Non passa mai inosservato, né le cose che dice risultano essere banali o scontate. Forse a volte strumentali, quello sì, ma di certo alquanto distanti dal ‘politicamente corretto’.
Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, infatti, fa sempre parlare di sé, attirando come le api al miele, giornalisti, cittadini e addetti ai lavori.
E’ stato coì anche in occasione della sua ultima visita nel Vallo di Diano e precisamente a Padula, per l’inaugurazione del nuovo asilo nido comunale. Evento che è stato portatore di spunti ed uscite interessanti ed ha fatto registrare la partecipazione di diversi primi cittadini ed amministratori del territorio, nonché dell’assessore regionale Corrado Matera.
Tanti i temi affrontati relativi principalmente al comprensorio valdianese. Partendo dall’ospedale di Polla, passando per la ferrovia Sicignano-Lagonegro e per le risorse turistico-ambientali, per finire con l’ex tribunale e carcere di Sala Consilina.
In merito al nosocomio, De Luca ha posto l’accento sull’acquisto della Tac e sul mammografo di ultima generazione. L’ex sindaco di Salerno ha poi evidenziato come si stia valutando il ripristino della tratta ferrata dismessa e classificato come “una delle decisioni più stupide del precedente Governo”, la soppressione del tribunale e del carcere di Sala Consilina.
Il presidente campano non le manda a dire neanche in riferimento al Progetto Città Vallo, relativo al Comune unico del territorio, bollato come ‘una perdita di tempo’. Piano che nel tempo ha visto il voto favorevole di quasi tutti i Consigli comunali valdianesi.
Ma non solo Vallo di Diano. Il Governatore, infatti, ha annunciato l’avvio delle procedure selettive per il Piano per il Lavoro della Campania che si concretizzerà in un concorsone in Regione, con l’inserimento in 2 anni di circa 10mila unità.
Tanta carne al fuoco, insomma e l’impressione che da quì alla primavera del 2020, appuntamento con le elezioni regionali, molto ci sarà da ascoltare e scrivere.