Le spiagge lungo il Golfo di Policastro sono quasi totalmente sabbiose con la presenza a tratti della rara specie del Giglio di mare e della macchia tipica della duna mediterranea, mentre nelle acque antistanti vegeta la Posidonia oceanica, la cui presenza è indice di qualità del mare. A tratti di spiaggia libera se ne alternano altri attrezzati con lidi e chalet che offrono ai villeggianti i servizi di spiaggia, lettini, ombrelloni, punti di ristoro e dove e possibile noleggiare pedalò e canoe. Per chi non si separerebbe dal proprio amico a quattro zampe anche solo per un tuffo, da qualche anno a Villammare è attiva una Dog Beach riservata ai turisti in vacanza con i propri animali domestici.
Villammare (e non “Villamare” come spesso erroneamente è chiamato), è la frazione marina di Vibonati (infatti viene comunemente chiamata Marina di Vibonati dai Vibonatesi), comune in provincia di Salerno che sorge in collina, a circa 150 metri di quota s.l.m., nell’immediato entroterra del Golfo di Policastro, con alle spalle il Parco nazionale del Cilento. L’abitato di Villammare, a circa 3 chilometri dal capoluogo, sorse sotto forma di borgo marinaro, con poche sparute case di pescatori, a cui si aggiunsero col tempo le dimore estive delle famiglie più abbienti della zona. Anticamente denominata “Petrasia”, toponimo greco che indica un gruppo di case costruite vicino al mare.
Villammare è una meta facile da raggiungere in quanto si situa a metà strada tra la costa della Masseta, nel versante cilentano, e la costa di Maratea nel versante lucano. Si tratta di 6 Km di litorale, da Capitello a Sapri. Un angolo molto suggestivo è costituito dal piccolo capo roccioso su cui sorge Torre Petrosa, divide la costa di Villammare in due: ad ovest c’è la spiaggia di Villammare, che corre parallela al grazioso lungomare, e la spiaggia di S. Maria li piani; ad est, in direzione di Sapri, troviamo invece la spiaggia del Parco Marinella e la spiaggia dell’Oliveto.