Doppio appuntamento con la cultura nella Biblioteca Erica di piazza Carlo Santini: nell’ambito dell’evento “Viaggiatori di parole”, sabato 3 luglio 2021 è stata inaugurata la mostra Dorico di mare 2013-2021 e, contestualmente, è stata firmata la convenzione tra il Comune di Capaccio Paestum e la Fondazione Bellonci.
La mostra Dorico di mare, divenuta Dorico di mare 2013-2021, che raccoglie opere di Sergio Vecchio e di altri 31 artisti, ha trovato “casa” all’interno della biblioteca comunale in uno spazio espositivo che l’Arch. Carmine Voza ha creato e allestico con un’attenzione ai particolari apprezzati da tutti, dopo aver vagato prima nei locali della stazione ferroviaria e poi sui mobili degli uffici comunali. L’evento è stato ricordato anche con la pubblicazione dello speciale monografico “Sergio Vecchio. Viaggiatore senza tempo”, che vuole essere un omaggio della città dei templi alla memoria del poliedrico artista di Capaccio Paestum. Regista dell’evento, Anna Maria Vitale, responsabile Progetto Biblioteca Digitale, e presentato da Maria Antonietta Di Filippo, vicensindaco e assessore alla Cultura del Comune di Capaccio Paestum.
Si tratta della conclusione di un percorso che ha registrato gli interventi di Alfonso Andria, consigliere di amministrazione del Parco Archeologico di Paestum e Velia, e di Bruna Alfieri, moglie di Sergio Vecchio.
Sergio Vecchio è stato ricordato sia come artista sia come uomo del suo tempo che non si è mai astratto dalle vicende umane del mondo in cui ha vissuto. Allo stesso tempo, ha saputo “volare alto” con la sua arte declinandola in tutti i modi possibili.
Non è mancata la nota polemica di Bruna Alfieri Vecchio che ha richiamato l’attenzione del sindaco sulla necessità di verificare se tutte le opere della mostra laboratorio realizzata a Villa Salati nel 2013 siano state recuperate! Alfieri, nella sua risposta è andato oltre: “Nel ringraziare chi le ha prese in <
Nel corso della manifestazione è stata anche firmata la convenzione tra il Comune di Capaccio Paestum e la Fondazione Bellonci. Con la convenzione, sottoscritta dal sindaco Franco Alfieri e dal presidente della Fondazione Bellonci, Giovanni Solimine, si è avviato un percorso triennale di collaborazione che fa della Biblioteca Erica e della Città di Capaccio Paestum uno dei luoghi del Premio Strega per i prossimi anni.
«Vedere in questi giorni diversi ragazzi studiare nella nostra biblioteca e ricevere l’apprezzamento di quanti, stasera, hanno partecipato all’evento, è per noi una grande soddisfazione – ha dichiarato il sindaco Alfieri nel corso del suo intervento – Soprattutto, siamo fieri di aver sottoscritto proprio nella biblioteca comunale, da oggi sede anche della mostra Dorico di mare 2013-2021, una convenzione con la Fondazione Bellonci per fare della nostra Città un presidio del Premio Strega. È il segno di come arte contemporanea e letteratura si fondano a dimostrazione del legame di Capaccio Paestum con ogni forma di espressione artistica».
«Apprezzo molto la coerenza dell’amministrazione comunale di Capaccio Paestum – dichiara il presidente Solimine – che si muove secondo una strategia diversificata, rilanciando i servizi di biblioteca sia nella forma tradizionale che digitale, promuovendo l’incontro dei cittadini con gli autori finalisti del Premio Strega, organizzando la mostra delle opere di Sergio Vecchio e altri artisti. Solo una politica culturale di così ampio respiro può produrre sul territorio una crescita culturale significativa».
Dopo l’inaugurazione la Biblioteca Erica ha già fatto passi nella direzione giusta per diventare il cuore pulsante della cultura della Città dei Templi. sarà una lunga traversata nel vuoto che si è creato da quando fu chiusa una trentina di anni fa! Ma per sanare la ferita inferta alla comunità ci sarà bisogno della determinazione di chi ne ha la responsabilità e la passione di non ha mai smesso di essere protagonista della vita culturale di Capaccio Paestum.
Dal nostro canto non faremo mancare il nostro contributo di idee …