La tendenza è chiara. Il Vallo di Diano si va lentamente spopolando. A dirlo sono le statistiche dell’Istat relative alla popolazione. In 5 anni, dal 2014 al 2019, i 15 paesi del comprensorio hanno perso, complessivamente, 2031 abitanti. Tutti i centri hanno fatto registrare un trend negativo, ad eccezione di uno. Ecco, nello specifico, i dati.
Il comune capofila, Sala Consilina, all’inizio del 2019 ha fatto registrare 12.560 abitanti. Nel corso dell’anno ci sono stati 87 nati e 129 morti, nonché 254 iscritti e 656 cancellati dai registri anagrafici, con un saldo migratorio di -402. La popolazione, alla fine del 2019, era pari a 12.116. C’è stato, quindi, un saldo negativo pari a 444. Per quanto riguarda, infine, il trend dal 2014 al 2019, sono stati 557 in meno i salesi presenti.
Il piccolo centro di San Rufo ha dichiarato 1701 abitanti al 1° gennaio sempre del 2019, con 10 nati e 18 morti e un saldo di -8. Riguardo il tasso migratorio, sono stati 32 gli iscritti e 45 i cancellati (-21). Il dato alla fine dell’anno è, quindi, stato pari a 1680 persone. Nel giro di 5 anni sono venuti meno 48 residenti.
A Sant’Arsenio erano 2805 le persone presenti in comune ad inizio 2019. I morti sono stati 28 ed i nuovi nati 16, mentre gli iscritti 61 ed i cancellati 83 (-22 saldo migratorio). Al 31 dicembre 2771. Dal 2014 al 2019 sono state 17 le persone in meno. Bisogna evidenziare, tuttavia, che dal 2015 al 2018 il paese è stato abitato da più di 2800 persone.
Nel paese delle Grotte, ovvero Pertosa, l’inizio del 2019 ha presentato 683 abitanti, contro i 670 della fine dell’anno. I morti nell’anno in questione sono stati 11 ed i nati 2, gli iscritti 7 ed i cancellati 11. Dal 2014 al 2019 il comune ha perso 18 persone.
A Padula erano 5335 le persone presenti all’inizio del 2019. In 12 mesi i nati sono stati 33 ed i morti 56, gli iscritti 142 ed i cancellati 146. A fine anno sono stati registrati 5308 padulesi presenti, con un saldo negativo di 27. Il saldo è stato, invece, di -53 persone, considerando il trend 2014-2019.
Ad inizio 2019 Sassano ha fatto contare 4.926 abitanti. I nati sono stati 46 ed i morti 78, gli iscritti 77 ed i cancellati 13. La popolazione, alla fine dell’anno, era pari a 4868. Il saldo 2014-2019, per quanto riguarda il paese delle orchidee, è stato, infine, di -153 (5021 contro 4868). (ANNO 2019)
A Sanza, invece, erano 2530 coloro che risultavano presenti in paese nel 2019. Anno in cui sono morte 20 persone e ne sono nate 9 e in cui si sono iscritti in 50 e cancellati in 92. La popolazione, al termine dell’anno, si è ridotta fino a 2477 anime. Il paese, tra il 2014 ed il 2019 ha perso 165 residenti (2642 contro 2477).
L’unica eccezione, in questa panoramica, caratterizzata essenzialmente da tendenze negative, è il comune di Atena Lucana. La popolazione, al 1° gennaio 2019, infatti, era pari a 2405 abitanti. I nati sono stati 21 ed i morti 26, con 86 iscritti e 69 cancellati. A fine anno i cittadini atenesi sono risultati 2417, quindi 12 in più rispetto ad 11 mesi prima. Interessante anche il trend 2014-2019, in costante crescita. Si è passati dai 2328 residenti del 2014 ai 2417 del 2019. Una piacevole mosca bianca, quindi, probabilmente condizionata, almeno in parte, dalla parallela ed imponente crescita delle attività commerciali, soprattutto nella frazione Scalo.
Il piccolo centro di Monte San Giacomo era popolato da 1512 persone all’inizio del 2019. Dieci nati e 14 morti hanno caratterizzato l’anno in questione, con 17 iscritti e 18 cancellati. La fine del 2019 ha visto in paese 1507 persone. Negativa anche la tendenza relativa agli anni che vanno dal 2014 al 2019 (1584 contro 1507).
Non positivo anche il trend a San Pietro al Tanagro, dove gli abitanti all’inizio del 2019 erano 1696, con 14 nati e 22 morti nel corso dell’anno, 51 iscritti e 50 cancellati e 1689 sangiacomesi presenti a fine 2019. Il paese, in 5 anni (2014-2019) ha perso 37 abitanti (1726/1689).
Montesano sulla Marcellana, invece, ha fatto registrare 6504 presenze, a gennaio 2019. Le persone nate nell’anno sono state 45 e 90 i morti, gli iscritti 131 ed i cancellati 151. Mentre 6439 gli abitanti a fine anno. Tra il 2014 e il 2019 il paese ha visto venir meno 331 abitanti (da 6770 a 6439).
Erano 7713 i residenti a Teggiano ad inizio 2019. Estremamente negativa la differenza tra morti e nati (106/39), con 143 iscritti e 173 cancellati. A fine anno risultavano presenti 7616 persone. La città museo, inoltre, ha dovuto rinunciare, in 5 anni, a 414 persone, passando dagli 8030 del 2014 ai 7616 del 2019.
Erano, invece, 1152 i residenti a Casalbuono 2 anni fa. Nel piccolo centro valdianese il 2019 ha fatto registrare 14 morti e 7 nati, 15 iscritti e 17 cancellati ed ha fatto perdere 9 abitanti (1143 a fine anno). Il saldo tra il 2014 ed il 2019, infine, è negativo, con -52 (da 1195 a 1143).
Polla poteva vantare, invece, 5336 abitanti all’inizio del 2019. L’anno in questione ha visto 71 morti e 44 nati, 118 iscritti e 163 cancellati e si è concluso con 5264 persone presenti. Dai 5321 residenti del 2014, inoltre, si è arrivati ai 5264 del 2019 ( -57).
Infine, l’ultimo paese che prendiamo in considerazione è Buonabitacolo, che ha fatto registrare 2527 abitanti a gennaio 2019 e 2509 alla fine del 2019. I morti nello stesso anno sono stati 24 e 18 i nati. I cancellati 57 e gli iscritti 45. In 5 anni (2014-2019) il centro pollese ha visto diminuire, poi, di 58 unità ((2567/2509) il numero di anime in paese.
Cono D’Elia