Inaugurato il primo incubatore d’impresa nel Cilento. Nasce Mediterranean Factory, la prima struttura di coworking fondata su investimenti pubblici–privati. Sistema Cilento, Comune di Vallo della Lucania, Fondazione “Mons. A. Pinto e S. Caterina, hanno siglato un protocollo d’intesa con due big players: TecnoET specializzata in Big data, Internet of things, Smart city e Industry 4.0 ed Unipegaso, Università telematica. La sede, unica nel meridione è stata costituita a Vallo della Lucania presso la splendida location dell’ex-Monastero di Santa Caterina.
Mediterranean Factory è uno spazio di coworking caratterizzato da ampi spazi e da libero accesso alle postazioni di lavoro, con aree comuni e sale riunioni. L’intera Factory è stata arredata per garantire l’ottimale comfort di una prestigiosa sede professionale. L’area è attrezzata con tecnologia avanzata, Wi-Fi, linee telefoniche. L’incubatore d’impresa rivolgerà particolare attenzione ai settori del turismo, delle industrie creative e culturali, dell’agri-food e del digitale. Nuovi spazi organizzati daranno la possibilità e l’opportunità ai giovani di mettersi in gioco e poter trasformare un’idea in impresa. La Factory, infatti, offrirà supporto formativo ai giovani creativi per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro con l’aiuto di mentor, figure specializzate ed opinion leader dei settori di riferimento. “Sono particolarmente soddisfatto e orgoglioso – ha dichiarato Toni Aloia Sindaco del Comune di Vallo Della Lucania – per il traguardo che questa città, oggi ha raggiunto con l’apporto di più attori. La nascita di Mediterranean Factory, rappresenta un significativo rafforzamento dell’offerta dei servizi che la nostra Città oggi già offre”. Assente per motivi familiari Danilo Iervolino, Presidente Unipegaso, che ha fatto un saluto telefonico agli intervenuti dichiarando il pieno sostegno alla iniziativa. La sinergia pubblico-privata è una sicura formula per favorire lo sviluppo economico di un territorio, ha dichiarato Valeria Fascione, Assessore all’Innovazione e Start Up della regione Campania. “Lavorare in sinergia con investitori privati leader nei settori di riferimento costituirà un’opportunità per il tessuto economico del nostro territorio. Queste azioni si innestano in un percorso più ampio per incentivare lo sviluppo anche attraverso l’innovazione. In questi giorni – ha anticipato – l’assessore Fascione sarà pubblicato un bando di 15 milioni di euro che sosterrà le start up innovative”. L’assessore Fascione ha molto apprezzato la nascita di Mediterranean Factory dichiarando la sua disponibilità a sostenerla. Queste occasioni – ha continuato l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera – ci consentiranno di esportare il brand Campania per valorizzare e promuovere il nostro tessuto imprenditoriale, puntando anche alla destagionalizzazione dell’offerta. Un significativo ruolo l’incubatore può svolgerlo anche nell’ambito della costruzione della strategia per le aree interne”. Matera coglie l’occasione per informare la qualificata platea delle diverse ed importanti iniziative che la Regione Campania ha messo in campo per il turismo e che riguardano anche il Cilento: Metrò del Mare, Treno storico, Alta velocità, Nuovo Codice del Turismo, Nuova formazione.
“La costituzione di questo primo incubatore è il risultato di un lungo percorso – ha ribadito Nello Onorati AD e presidente Sistema Cilento – che mettendo in rete pubblico e privato offrirà ai giovani qualificati interlocutori, per la costruzione di progetti imprenditoriali innovativi. Stiamo lavorando ad una call innovativa per dare nuove opportunità ai giovani” Aggiunge Onorati, “ puntiamo ad un contenitore innovativo ed inclusivo, un Hub territoriale per l’innovazione e l’imprenditorialità, che deve fare sistema con il sistema produttivo e con le esperienze presenti sul territorio”. L’intervento dei privati, – ha concluso Enzo Paesano presidente Fondazione Pinto – darà uno slancio in termini di competenza ed efficacia nel management d’impresa. “Abbiamo deciso di investire in quest’iniziativa – ha dichiarato Stefania Ranzato, CEO TecnoET – per rispondere in modo concreto ai bisogni e alle aspettative del mercato del lavoro in un’area dalle grandi potenzialità come quella del mediterraneo, che, se strategicamente sviluppata, per le sue peculiarità di attrattore turistico, può rappresentare una leva per incentivare lo sviluppo economico del meridione. Daremo un supporto di mentorship, per guidare start up e liberi professionisti, in un settore in evoluzione, quale quello delle professioni digitali, applicate all’E-tourism per promuovere la vocazione naturale del territorio. Portare competenze significa investire sul futuro occupazionale delle nuove generazioni”.