Valditara serve il pranzo ai clochard
Valditara: “Dopo tre anni di assenza causa Covid, oggi si è svolto l’evento organizzato dai City Angels “La befana dei clochard”. La scuola dovrebbe vivere più ampiamente l’ esperienza di condivisione e servizio. Utile la testimonianza dell’attuale Ministro Valditara. Una buona, pragmatica lezione di civiltà e di merito.
Tanti diranno che si tratta di una mossa politica, altri sono invece convinti che si tratti di un’ azione di cuore senza se e senza ma. L’Epifania, chiosa delle festività, (L’Epifania tutte le feste porta via), ha visto attivamente impegnati, nell’umile servizio ai clochard, l’attuale ministro per l’Istruzione e il Merito, Giuseppe Valditara, i tre candidati alle Regionali della Lombardia: Pierfrancesco Majorino, Letizia Moratti e Attilio Fontana. Tutti a corona di un risotto alla milanese si son fatti ritrarre per diffondere la notizia. A questi si sono uniti tanti noti personaggi dello spettacolo. Hanno servito gli ultimi. Valditara, altri politici e vip, dunque, hanno servito pasti caldi ai clochard. “Dopo tre anni di assenza causa Covid, ha dichiarato Valditara, oggi si è svolto l’evento organizzato dai City Angels “La befana dei clochard”, evento a cui ho preso parte con gioia. Ho servito il pasto ai bisognosi presso l’hotel principe di Savoia a Milano, un’esperienza che mi ha aperto il cuore”. Occorre precisare che nessun politico ha esordito con discorsi o riferimenti tracciabili d’utilità personale. Una giornata di solidarietà spesa veramente per il bene sociale, accanto ai più sfortunati. La Moratti epifanicamente è scesa in pista a ballare. Mario Furlan docente, giornalista e formatore italiano, fondatore e presidente dei City Angels.ha affermato: “Lo scopo, oggi, è far stare bene i senzatetto e far conoscere il loro mondo alle figure istituzionali”. Furlan ha fondato i City Angels a Milano nel 1994. “Volevo, nel mio piccolo, rendere il mondo intorno a me un posto migliore. Creando un’associazione nuova, diversa da tutte le altre. Un’associazione di Angeli di strada: volontari che, sulla strada, aiutino chiunque abbia bisogno.” Il presidente e fondatore dei City Angels, nel corso della giornata, ha chiesto al futuro governatore lombardo di “mettere gli ultimi in condizione di lavorare”. Si sono distinti gli interventi di Daniela Javarone, all’anagrafe Daniela Girardi Javarone, una manager, presidente dell’associazione “Amici della Lirica”, madrina dei City Angels, Ezio Indiani, direttore d’albergo, dal 2005 a capo dell’hotel Principe di Savoia di Milano. Servire non è ostentazione, affiancare gli ultimi: i poveri, gli scartati, i più emarginati colma l’esistenza di gioia. “Servire, dichiara Papa Francesco, significa accogliere la persona che arriva, con attenzione; significa chinarsi su chi ha bisogno e tendergli la mano, senza calcoli, senza timore, con tenerezza e comprensione, come Gesù si è chinato a lavare i piedi agli Apostoli. Servire significa lavorare a fianco dei più bisognosi, stabilire con loro prima di tutto relazioni umane, di vicinanza, legami di solidarietà”. La scuola dovrebbe vivere più ampiamente l’ esperienza di condivisione e servizio. Utile la testimonianza dell’attuale Ministro Valditara. Una buona, pragmatica lezione di civiltà e di merito.
Emilio La Greca Romano