Valditara incontra Chkhenkeli
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito italiano riceve il Ministro dell’Istruzione e della Scienza georgiano. “L’italiano tra le lingue studiate nelle scuole della Georgia. Rafforzare collaborazione su istruzione, formazione e scienza”.
I Ministri Valditara e Chkhenkeli, di recente, si sono incontrati presso la sede del Ministero dell’Istruzione e del Merito. I due si sono detti interessati a praticare una sempre più solida collaborazione tra i rispettivi Paesi in ambito di istruzione, formazione e scienza. Valditara si è detto interessato a stabilire una intesa che si concretizzi con partenariati coinvolgenti specialmente gli indirizzi scolastici tecnico-professionali. “Ritengo importante – ha dichiarato – incentivare le azioni di mobilità di studenti e docenti delle scuole dei nostri due Paesi, istituendo partenariati che coinvolgano in particolare le scuole tecniche e professionali. Condividere le esperienze è un’azione fondamentale per promuovere lo sviluppo delle nuove competenze richieste dal mercato del lavoro”. Nel contesto scolastico georgiano la lingua italiana è riconosciuta come seconda e terza lingua straniera. Chkhenkeli di ciò si è detto soddisfatto. Non solo. Ha manifestato il suo entusiasmo di un recente provvedimento normativo che consente agli insegnanti di Lingua italiana in Georgia di assumere l’appartenenza di ruolo. Ai docenti di italiano di ruolo nelle scuole georgiane è data possibilità, fra l’altro, di concorrere al premio per i migliori docenti. Il Ministro Chkhenkeli ha espresso la sua gratitudine al nostro Paese per il sostegno offerto a questa azione strategica attraverso l’invio di materiali didattici, libri di testo e di personale docente. I due Ministri hanno poi rivolto l’attenzione agli studenti ucraini sui rispettivi territori. Si sono confrontati sulle iniziative di sostegno alla continuità didattica degli studenti ucraini rifugiati in Italia e in Georgia. Così informa la fonte del Ministero dell’Istruzione e del Merito:“se nel sistema di istruzione italiano sono attualmente iscritti circa 43.000 studenti ucraini, in Georgia un gran numero di essi è stato accolto nelle scuole dedicate della capitale Tbilisi e nelle altre aree di maggiore affluenza, per consentire loro di studiare in un ambiente sereno e aperto, anche attraverso strumenti didattici in lingua ucraina”. L’incontro si è concluso con note di cortesia e l’invito del Chkhenkeli rivolto al Ministro Valditara a Tbilisi per visitare le scuole dove si insegna la lingua italiana. La Georgia è una nazione situata sulla linea di demarcazione tra Europa e Asia. Un tempo Repubblica sovietica, è caratterizzata da piccoli villaggi sulle montagne del Caucaso e dalle spiagge del Mar Nero. Il Paese è noto per Vardzia, un grande monastero scavato nella roccia che risale al XII secolo, e per l’antica regione vinicola di Kakheti. La capitale Tbilisi è rinomata per l’architettura varia e il dedalo di strade acciottolate del centro storico. Diplomazia Economica Italiana – Farnesiana, Ministero Affari Esteri, ricorda che già nel 2O17 l’Italia è stata il nono fornitore e il decimo cliente della Georgia, per un interscambio complessivo di 231 milioni di euro. “La complementarietà tra i due sistemi economici, l’adesione del Paese ai principi dell’integrazione europea, la liberalizzazione dei visti di accesso all’UE, una politica fiscale competitiva e un business environment favorevole, così come la presenza di incentivi e agevolazioni per gli investitori internazionali sono solo alcuni dei punti di forza della Georgia. Le opportunità per le aziende italiane nel Paese sono state al centro di una missione imprenditoriale, che si è tenuta a Tbilisi a metà luglio in occasione della visita di Stato in Georgia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A testimonianza della volontà da parte di entrambi i Paesi di rafforzare la collaborazione tra Istituzioni e imprese sono stati firmati sette accordi bilaterali in vari campi, tra cui cultura, difesa, sanità, istruzione, ricerca e innovazione”.
elgr