Valditara a Piacenza

“La realtà di questo territorio è straordinaria, con tanta sperimentazione, tanto entusiasmo da parte dei giovani, tanta motivazione da parte dei dirigenti scolastici e dei docenti’”, ha sottolineato il Ministro. “’È questa la scuola che mi piace, è una scuola che guarda al futuro: ho incontrato anche la sperimentazione del 4+2, ho sentito ragazzi che parlavano di grandi sfide, parlavano di competenze, dell’importanza del lavoro, della formazione integrale del cittadino. Una scuola aperta al mondo dell’impresa, una scuola”, ha concluso, “capace di dialogare con il mondo del lavoro, per dare ai nostri giovani opportunità lavorative in tempi rapidi, in modo soddisfacente anche dal punto di vista retributivo”. Valditara si è portato a Piacenza, in quel sito della Pianura Padana ove trova chiosa l’antica Via Emilia, sulla riva destra del fiume Po, a breve guardo da Milano. Lo ha fatto il 7 novembre per incontrare le scuole dell’ambito territoriale di Piacenza, incontrando alcune fattispecie particolarmente coinvolte sulle progettazioni ordinamentali innovative (filiera tecnologico-professionale 4+2, apprendistato di I livello, progetti pilota di orientamento). Ha visitato l’Istituto Comprensivo “Cardinale Casaroli” di Castel San Giovanni, visitando la scuola dell’infanzia, l’Istituto Superiore di II grado “Alessandro Volta”; il “Volta” condivide la sperimentazione della Filiera Tecnologico-Professionale. Al Ministro da quest’ultimo Istituto Comprensivo sono stati presentati i nuovi percorsi il Liceo quadriennale scienze applicate TRED (transizione ecologico e digitale), Ist. Tecnico tecnologico QTEC (meccanica e meccatronica). Si è poi portato a Fiorenzuola d’Arda, da sempre nodo di transito, sul tratto piacentino della Via Francigena, per la visita presso l’Istituto Statale di Istruzione Superiore “E. Mattei”. Valditara si è trattenuto poi per assistere allo spettacolo che rievoca i 70 anni di autonomia del “Mattei” e ha dialogato con gli studenti.