Expo Training vuole favorire le relazioni della “filiera delle competenze”; vuole promuovere quella “fertilità” derivante dalla reciprocità tra diversi stakeholder più rappresentativi degli ecosistemi dell’educazione, del lavoro, della formazione, della salute e sicurezza. Il MIM è risultato presente all’importante evento dedicato all’orientamento, alla formazione e alla sicurezza sul lavoro. Una presenza importante con uno spazio dedicato. Il MIM, quindi, ha avuto l’opportunità di organizzare una serie di attività: seminari, workshop e laboratori di formazione dedicati agli studenti, al personale scolastico, alle famiglie. Le tematiche oggetto di attenzione trattate sono state: l’orientamento e la valorizzazione dei talenti, l’insegnamento dell’Educazione civica, la filiera tecnologico-professionale 4+2, l’innovazione didattica, gli ITS Academy. Sono poi state considerate argomentazione come l’orientamento nel metaverso, sport, rappresentanza studentesca. Gli approfondimenti sono stati offerti sulla piattaforma UNICA e le sue funzionalità, in particolare quelle dedicate agli studenti. In collaborazione con il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati, sono stati presentati progetti dedicati alle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
Presente la sottosegretaria di Stato al Ministero dell’istruzione e del merito nel governo Meloni, Paola Frassinetti. Nel corso del seminario la Camera ha presentato le iniziative di formazione rivolte agli studenti di tutte le fasce d’età per sollecitare la partecipazione delle giovani generazioni ad una cittadinanza attiva. Sono state illustrate brevemente le risorse disponibili attraverso il sito giovani.camera.it (podcast e pubblicazioni) di approfondimento storico-istituzionale. Infine, è stato fatto cenno alle modalità per entrare a far parte dell’Amministrazione parlamentare (concorsi e profili professionali impiegati presso la Camera dei deputati). Nel corso del seminario la Camera ha presentato la nuova sezione del sito giovani.camera.it dedicata ai podcast. Contenuti di carattere storico-istituzionali vengono veicolati con linguaggio divulgativo per diffondere la conoscenza tra i giovani. L’incontro è stato articolato in due momenti: nel primo, si è parlato del Senato della Repubblica, della sua storia e delle sue funzioni. E’ stata posta, inoltre, attenzione alla documentazione prodotta dal Senato nel corso della propria attività istituzionale e ai canali di informazione disponibili a chiunque voglia accedervi per motivi di studio, professionali o anche di semplice interesse per l’attualità politica e parlamentare. Nel secondo momento, sono stati presentati e approfonditi i concorsi promossi dal Senato della Repubblica e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per le scuole di ogni ordine e grado, sono stati illustrati gli strumenti di documentazione presenti sul sito istituzionale del Senato e sul sito Senato Ragazzi cui gli studenti e i docenti possono fare riferimento nelle attività didattiche e di ricerca. Nel corso della prima parte è stata effettuata un’analisi delle possibili azioni sperimentali aperte dalla legge 8 agosto 2024 n. 121 sulla filiera tecnologico-professionale secondaria e superiore (Its Academy), legge che contiene anche la proposta del campus aperta a tutte le istituzioni scolastiche del secondo ciclo di istruzione e formazione. Nel corso del secondo momento, consapevole che «la difficoltà non sta nelle idee nuove, ma nell’evadere dalle idee vecchie, le quali, per coloro che sono stati educati come lo è stata la maggioranza di noi, si ramificano in tutti gli angoli della mente» (J. M. Keynes), è stata richiamata l’attenzione sulle ragioni e sui principi pedagogici e culturali a cui la legge sembra fare riferimento per immaginare percorsi formativi sperimentali e sui quali diventeranno strategiche le iniziative di formazione promosse dalle istituzioni scolastiche che aderiscono alla sperimentazione insieme alle università e agli esperti del mondo del lavoro dei territori nei quali saranno promossi i campus. Il Progetto didattico sperimentale Studente–Atleta di alto livello ha come obiettivo il superamento delle criticità che possono riscontrarsi durante il percorso scolastico degli studenti-atleti della scuola secondaria di secondo grado impegnati in attività sportive di rilievo nazionale, permettendo di conciliare il percorso scolastico con quello agonistico attraverso la formulazione di un Percorso Formativo Personalizzato (PFP). L’obiettivo del seminario è stato quello di illustrare informazioni generali sul progetto e, nello specifico, analizzare le misure metodologiche e verifiche personalizzate inserite all’interno del PFP ed attivate dalle istituzioni scolastiche. Tale analisi è avvenuta attraverso le testimonianze delle figure centrali del progetto: studentesse e studenti atleti, tutor scolastico e tutor sportivo. È stato distribuito a questo riguardo utile materiale. A seguire “Il 4+2 e le nuove filiere tecnologico-professionali tra innovazione e revisioni ordinamentali”, si è tenuto in sala Montalcini. Poco dopo nella stessa sala, si è tenuto l’incontro dal titolo “La scuola che cambia: le innovazioni digitali per la didattica e per il buon funzionamento amministrativo delle scuole”. Expo Training, l’evento dedicato all’orientamento, alla formazione e alla sicurezza sul lavoro, in scena a Milano, ha registrato la partecipazione del Ministro dell’istruzione del merito, Giuseppe Valditara. Questo il contenuto dell’intervista rilasciata a Human training: “Negli ultimi decenni, il mondo del lavoro ha subito trasformazioni profonde, dettate dalle nuove tecnologie e dalle diverse esigenze produttive. Di fronte a queste sfide, è diventato fondamentale riformare il sistema formativo affinché prepari al meglio i giovani ad affrontare un mercato del lavoro in continua evoluzione. Per questo motivo, oggi più che mai, il legame tra scuola e imprese rappresenta una priorità strategica per il nostro Paese ed eventi come Expo training sono occasione importante di confronto tra i vari attori coinvolti: scuole, istituzioni, regioni, comuni, università, aziende, famiglie e studenti. Come Ministro dell’Istruzione e del Merito, sono profondamente convinto che l’istruzione tecnica e professionale rivesta un ruolo centrale nella formazione di giovani qualificati e capaci di rispondere al fabbisogno di competenze del sistema produttivo. La scuola non deve limitarsi a fornire solide basi culturali, ma deve anche consentire ai ragazzi di potersi costruire un futuro lavorativo soddisfacente alla luce dei loro personali talenti. La scuola che vogliamo consegnare al Paese è, infatti, incentrata sulla persona dello studente, sulle sue potenzialità. Per realizzare questa visione, l’orientamento, fin dalla scuola secondaria di I grado, diviene fondamentale affinché si possano indirizzare al meglio studenti e famiglie nella scelta del percorso formativo e lavorativo. È in quest’ottica che si inserisce anche la riforma del 4+2 per l’istruzione tecnico-professionale. Questa riforma prevede un percorso formativo di quattro anni scolastici, seguito da due anni di formazione specialistica presso gli ITS. Si tratta di un modello che mira a superare la tradizionale separazione tra scuola e professioni, promuovendo un dialogo costante con le aziende e i territori. Il nostro obiettivo è un sistema di istruzione che, alla luce delle migliori esperienze europee, dia a ogni giovane le competenze per costruirsi, in base alle proprie inclinazioni, un solido percorso lavorativo e che al tempo stesso consenta al sistema produttivo di avere le professionalità necessarie per essere competitivo. Con questa riforma, intendiamo gettare le basi di una scuola che guarda al futuro, capace di coniugare sapere teorico e competenze pratiche, garantendo ai giovani non solo un diploma, ma un vero passaporto per il mondo del lavoro. Tra le iniziative ministeriali, come abbiamo annunciato qualche settimana fa, c’è anche il potenziamento degli Istituti Tecnologici Superiori, i percorsi biennali specializzanti post-diploma. Di recente ho firmato un decreto a favore di 19 nuove Fondazioni ITS Academy, che riceveranno complessivamente oltre 55 milioni di euro, di cui 36,5 milioni per il potenziamento dei laboratori per la formazione con tecnologie 4.0 e 18,9 milioni per l’ampliamento dell’offerta formativa. I percorsi specializzanti avvicinano scuola e impresa, cercando di colmare quel mismatch fra domanda di lavori tecnologicamente avanzati e offerta formativa da parte degli istituti scolastici. Confido che il dialogo costruttivo tra scuole, aziende e istituzioni possa fare la differenza e trasformare l’istruzione tecnico-professionale in uno strumento chiave per la crescita economica e sociale del nostro Paese. Sono certo che, insieme, riusciremo a dare ai nostri giovani le competenze necessarie per diventare protagonisti del loro futuro e di quello dell’Italia”.
Valditara a Milano, alla Fiera della Formazione, Expo Training
La scuola italiana alla XIII edizione di ExpoTraining. E' l’evento dedicato all’orientamento, alla formazione e alla sicurezza sul lavoro; ha registrato la partecipazione del Ministro dell’istruzione del merito. "Confido che il dialogo costruttivo tra scuole, aziende e istituzioni, ha dichiarato il Ministro Valditara, possa fare la differenza e trasformare l’istruzione tecnico-professionale in uno strumento chiave per la crescita economica e sociale del nostro Paese. Sono certo che, insieme, riusciremo a dare ai nostri giovani le competenze necessarie per diventare protagonisti del loro futuro e di quello dell’Italia".