Ogni mattina leggo le prime pagine di tutti i quotidiani italiani, per cui posso dire che, sommariamente, mi faccio una rapida rassegna stampa di ciò che scrivono. Al di là di alcuni giornali moderati, come Il Corriere della Sera, La Stampa ed ora anche la Repubblica, che riferiscono i fatti in modo abbastanza veritiero e senza essere molto partigiani e al di là del giornale di Travaglio, il Fatto Quotidiano, apertamente schierato a favore del movimento 5Stelle e quindi poco obbiettivo, c’è la batteria dei giornali di destra, che imperversano con notizie e titoli, a volte, davvero stomachevoli. Libero, il Giornale, La Verità, IL Tempo, hanno un modo di fare giornalismo apertamente schierato, (questo è consentito, si può capire ed anche giustificare), ma non si possono giustificare i titoli e i commenti ai fatti che avvengono in Italia, perché sono davvero riprovevoli, in quanto, quasi sempre, impregnati di una cattiveria politica e molte volte anche umana, davvero sconvolgente. Il giornalismo dovrebbe essere una nobile arte, perché è il megafono con cui si comunicano fatti, avvenimenti, notizie a milioni di persone, ma quando viene svilito solo agli interessi di una parte politica, senza nessuna obiettività e con molta evidente cattiveria, cessa di essere giornalismo e diventa solo scadente gossip politico.
Trending
- “Fiumi, Briganti e Montagne”: Il Salernitano tra storie e storia, coraggio, mistero e resilienza
- Orientamento scolastico, Valditara scrive ai genitori
- Un Re venuto a servire
- Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale
- OMEOPATIA E DOLORE AI DENTINI DEI LATTANTI
- Scuola: emendamenti ANIEF alla Manovra Finanziaria 2025
- Modelli internazionali per combattere lo spopolamento delle zone interne del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni
- 30 milioni alle scuole carcerarie, un emendamento alla Legge di Bilancio di Italia Viva