L’Unione dei Comuni Alto Cilento rinnova le sue cariche. Massimo Farro, sindaco di Torchiara, è stato eletto presidente dell’Ente, prendendo il posto dell’ex sindaco di Agropoli Franco Alfieri. Francesco Carpinelli, sindaco di Cicerale, è il vicepresidente. Nell’ambito del rinnovo dei vertici unionali, in consigliere comunale di Agropoli, Franco Di Biasi, è stato invece confermato presidente del consiglio. “È motivo di massimo orgoglio per me ricevere il rinnovo della Presidenza dell’Unione dei Comuni dell’Alto Cilento – ha detto Di Biasi – e con enorme felicità accolgo il voto unanime dei sindaci e dei consiglieri. Colgo l’occasione per ringraziarli tutti di aver reso nuovamente tale questo risultato, segno inconfondibile che l’impegno, la dedizione e la trasparenza impiegati in questi cinque anni sono stati riconosciuti e apprezzati. Sarà con la stessa passione, serietà e continuità che affronterò i prossimi mesi di duro lavoro che ci aspettano, invitando chiunque ne faccia parte a restare uniti e collaborare per raggiungere risultati sempre migliori. A breve saremo subito operativi, grazie ai finanziamenti dell’Unione sarà possibile avviare progetti non solo negli altri comuni, ma anche ad Agropoli, come la riqualificazione di via Carmine Rossi ed altri ancora. È fondamentale creare un vero senso di unità, poiché solo lavorando insieme possiamo fare qualcosa per la crescita del nostro territorio, per i nostri figli, per i giovani e per la gente tutta, che con il loro voto ci hanno dato l’onore di rappresentarli. Invito tutti, dunque, a dare il massimo nel mettere come priorità assoluta la crescita del territorio che rappresentiamo e a credere fortemente in questo progetto”. L’Unione dei Comuni Alto Cilento è nata nel 2004. Comprende otto comuni del comprensorio: Agropoli, Cicerale, Laureana Cilento, Lustra, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino e Torchiara. Verso fine luglio fu Consolato Caccamo, allora candidato a sindaco di Agropoli, oggi consigliere di minoranza, a sottolineare, a suo avviso, qualche errore nella designazione dei rappresentanti di maggioranza e minoranza presso l’Unione. Questa volta, invece, a sollevare qualche polemica è l’ex candidata (con il M5S) al Consiglio Comunale di Agropoli Simona Mazzero: “Ieri sera abbiamo partecipato al Consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Alto Cilento. Si è proceduto alla votazione dei rappresentanti del Comune di Agropoli. Prima che si votasse la nomina di Abate, il consigliere Sebastiano Aceto ha sollevato l’irregolarità della votazione fatta ad Agropoli, ma Abate non ha preso posizione ed è rimasto in silenzio. Ci saremmo aspettati una sua reazione diversa vista l’acclarata violazione del regolamento e la manifesta volontà della maggioranza di escludere il consigliere Caccamo dalla rappresentanza dell’Unione, ma così non è stato. Sono stati poi proclamati il Presidente del Consiglio Franco Di Biasi, il Presidente dell’Unione che subentra ad Alfieri ovvero l’Avv. Farro attuale sindaco di Torchiara. Quando ha preso parola il neoeletto vicepresidente dell’Unione Carpinelli, già sindaco di Cicerale, lo stesso ha fatto un discorso chiaramente inaccettabile e al limite della vergogna affermando che il Consiglio si era riunito IN SEGRETO. Al che indignati i componenti del Movimento 5 Stelle ( consigliere e attivisti) hanno abbandonato l’aula, in segno di sdegno. Avrebbero dovuto abbandonare tutti i presenti ma purtroppo così non è stato. Se i consigli “pubblici” sono una messinscena sembra inutile assistervi. Per le recite noi preferiamo il teatro vero, non quello dell’assurdo!”
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