Maddalena Stoppiello che lo ha ideato durante una notte insonne per tornare a “Parlarsi guardandosi negli occhi, al bar, davanti ad un caffè, poi uscire a passeggiare e salutare un amico, stringere la mano, abbracciarsi, entrare insieme in un teatro
E da lì nasce la consapevolezza che quasi ormai tutto ciò stava trasformandosi in utopia”.
Da dove nasce l’idea del progetto “Tu sei Favola”’?
”Tu sei Favola” nasce in una delle mie insonnie. Ricordo ancora l’ora, erano le 4 di notte, ed ero già sveglia, riflettevo sulla mia estate, avevo passato un agosto difficilissimo, mio figlio di 4 anni, aveva contratto il Covid, per fortuna alla fine tutto bene, ma ci sono stati giorni duri, emotivamente e fisicamente strazianti. Da un’esperienza del genere si esce diversi, il “virus” ti cambia!! Allora fai un punto della situazione e rifletti su ciò che davvero conta nella vita, nella tua vita!!
Sono una persona abbastanza solitaria ed introspettiva però, sembra banale, in quei giorni ci è mancato il rapporto umano, quello che per fortuna i social non possono sostituire: parlarsi guardandosi negli occhi, al bar, davanti ad un caffè, poi uscire a passeggiare e salutare un amico, stringere la mano, abbracciarsi, entrare insieme in un teatro … cose del genere.
E da lì nasce la consapevolezza che quasi ormai tutto ciò stava trasformandosi in utopia.
Quindi “tu sei favola” parte dalla necessità di condivisione, collaborazione e aggregazione.
Qual è l’obiettivo che si vuole raggiungere?
”Tu sei favola” il suo obiettivo lo ha raggiunto dando vita ai nostri laboratori, organizzando momenti ricreativi che hanno lo scopo di provvedere alla creazione della favola, è stato immagina nata e allestita la scenografia … in realtà l’obiettivo è proprio lo svolgersi di questo laboratorio: trovare un luogo, contattare persone, racimolare materiale, iniziare una collaborazione
Quali sono le tappe che finora avete già fatto? Quali ancora quelle che restano?
L’evento è partito dalla contrada Doglie (13 novembre) per poi giungere a Serra(20 Novembre). Abbiamo avuto uno stop per Carretiello causa maltempo che contiamo di recuperare al più presto. Intanto sabato 4 dicembre saremo a Fonte, il 18 dicembre Tempalta e, infine, a Roccadaspide il 22 dicembre.
Quali sono le favole che avete rappresentato e che andranno in scena nel corso del progetto?
”Tu sei favola” è un contenitore di magia e a crearne un bel po’ c’è l’istituto comprensivo di Roccadaspide, grazie all’appoggio della dirigente Rita Brenca e di tutte le maestre, si è scelto di trattare le tematiche sociali presenti nell’agenda 2030 … finora abbiamo visto una fata sirena combattere per la salvaguardia delle acque, poi una fata albero aiutare l’eco sostenibilità. A seguire, tratteremo la vita sulla terra, la pace e giustizia, la povertà, i diritti dei bambini e uguaglianza e diversità. In merito a queste storie ho in mente altro da sviluppare più avanti ma che non svelo perché l’idea è ancora in fase embrionale.
In ogni tappa come vi organizzate? C’è una squadra dietro il tutto?
Devo sottolineare che la mia idea ha incontrato per fortuna un sindaco molto ben predisposto verso di essa. Ed è stato proprio insieme a lui che l’ho modellata nel dettaglio ed insieme abbiamo individuato un gruppo di lavoro per ogni frazione.
Gabriele Iuliano in questa avventura è stato per me un vero punto di forza, mi ha ascoltata, supportata, in molti momenti ha sopportato anche i miei attimi di panico.
E un grazie speciale va assolutamente a lui.
Ci sarà un seguito nei prossimi anni?
Io mi auguro di sì .. è una creatura che voglio coccolare, modellare, fare crescere. Apportare sicuramente modifiche, ma anche tante novità.
Cosa tratterà l’evento finale?
Come dicevo prima “tu sei favola” è una bellissima scatola colorata, dentro contiene tanto e nella finale abbiamo molte sorprese, oltre alla favola dei bambini supportata sempre dalla dolcissima voce narrante di Angela Quaglia, avremo tutte le fate ballerine della scuola Giselle di Angela De Rosa, finalmente insieme sul palco. Angela De Rosa, a seguire, ci allieterà con un’altra favola “PINOCCHIO il Musical” spettacolo di Natale.
Poi ancora ci sarà la finale del “we show” contest musicale a cura dei ragazzi del forum di Roccadaspide che ci hanno seguito in Tutte le tappe e tanto altro…
Vogliamo fare dei ringraziamenti?
Un grandissimo grazie va all’associazione Liberamente Donne che è stata con “tu sei favola” nella raccolta giochi che pure ha avuto un gran consenso tra la popolazione… grazie ancora all’amministrazione comunale tutta che si è spesa in ogni aspetto dell’organizzazione; grazie agli sponsor che hanno aiutato economicamente i laboratori; grazie a chi ha creato e lavorato in questi laboratori per dar vita alla favola; grazie alle associazioni di tutte le frazioni che hanno presentato un menu cilentano diverso per ogni serata, grazie ad Alessandra Pazzanese e Tonino Battagliese che in ogni tappa danno il loro importante contributo e grazie ad ogni singolo cittadino che ha sposato questa idea rendendola ricca e unica … di cuore grazie a tutti!