Venerdì 30 dicembre, presso la sala consiliare, si è svolta la cerimonia con la quale il Comune di Trentinara ha premiato gli studenti e le studentesse che nel corso dell’anno scolastico 2021/2022 si sono distinti nei loro percorsi di studio. Tra questi, i ragazzi delle medie e delle superiori che hanno concluso i rispettivi cicli con il massimo dei voti, nonché gli studenti universitari laureatisi con un punteggio finale compreso tra 106 e 110.
Nel corso dell’evento, al quale ha peraltro partecipato un cospicuo numero di persone, il Sindaco Rosario Carione, il Vicesindaco, Angelo Cavallo, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Michela Daniele e i consiglieri Gennaro Daniele, Angelo Riello e Mario Minaci, si sono di volta in volta alternati nella consegna degli attestati e delle borse di studio. Ai ragazzi della secondaria di primo grado presenti in sala è stato consegnato anche un libro contenente i 12 Principi Fondamentali della Costituzione, simbolo della nostra identità italiana. Gli studenti premiati sono stati: Giusy Irene Migliorino (Diploma Scuola Superiore con 100/100); Rosaluna Carione (Diploma Scuola Superiore con 97/100); Mariana Rizzo (Diploma Scuola Superiore con 96/100); Giulia Donnarumma (Diploma Scuola Superiore con 100/100); Mario Marino (Laurea con 109/110); Pasquale Marino (Laurea con 110/110); Claudia Carione (Laurea con 110 e lode); Jessica Irene Passaro (Laurea con 106/110).
Particolarmente toccante è stato inoltre l’intervento con cui il Sindaco di Trentinara, Rosario Carione, ha elogiato i giovani studenti, spronandoli a credere nei loro sogni ed a proseguire con impegno nei rispettivi percorsi di studio. Carione, che da diversi anni dimostra costantemente di essere oltreché valido amministratore, uomo animato da nobili valori, ha infine ufficializzato lintitolazione della Sala Consiliare alla memoria di Luca Attanasio, l’Ambasciatore di Limbiate ucciso il 22 febbraio 2021 in un agguato nella Repubblica Democratica del Congo.
Al termine dell’evento, il Sindaco Rosario Carione ci ha gentilmente concesso una breve intervista.
Sindaco, ci parli di questa bella cerimonia.
‘Questa sera, come ormai facciamo da circa quindici anni, abbiamo premiato, in una giornata davvero molto festosa, i ragazzi che nel corso dell’anno scolastico 2021/2022 si sono distinti nel loro percorso di studi. Ci riferiamo sia al percorso di studi relativo alla secondaria di primo grado, con la premiazione dei ragazzi che hanno ottenuto il massimo dei voti, sia al percorso relativo alla secondaria di secondo grado, con la premiazione di quattro ragazzi, alcuni dei quali diplomatisi con il massimo dei voti, altri con una votazione non inferiore a 96. Abbiamo poi premiato anche quattro ragazzi che si sono laureati con un punteggio compreso tra 106 e 110. È un’iniziativa che portiamo avanti con grande sacrificio, perché oggi i bilanci comunali sono difficili da gestire, ma sempre con grande gioia ed entusiasmo. Si tratta di un progetto che ovviamente vogliamo portare avanti anche negli anni a venire, perché i nostri giovani meritano appuntamenti come questo, rivolti esclusivamente a loro. Ci auguriamo che i ragazzi premiati stasera possano essere da stimolo per altri studenti. Quest’anno, ad esempio, abbiamo invitato anche i ragazzi della terza media per renderli partecipi di questa giornata di festa. Una giornata in cui viene premiato il merito. Il merito è infatti la parola chiave di questo appuntamento. Una parola che deve far comprendere che nella vita nulla è scontato e che c’è bisogno di sacrifici. Sacrifici che iniziano in età adolescenziale e che consistono nello studio da effettuare durante il percorso scolastico. Quindi ci teniamo a premiare chi si è distinto per meriti, affinché possa essere d’esempio per gli altri e proseguire nel percorso di studio con un aiuto economico, che ovviamente fa sempre bene. Quest’anno inoltre abbiamo voluto collegare la premiazione all’intitolazione dell’aula consiliare all’Ambasciatore Luca Attanasio, che visitò Trentinara due anni fa, nell’ottobre del 2020, quattro mesi prima di perdere la vita in un tragico agguato, mentre svolgeva la sua attività di ambasciatore nella Repubblica del Congo. Vogliamo dunque che la vita di Luca Attanasio, che era legata a questo territorio, possa essere d’esempio per noi amministratori e per i giovani della nostra comunità’.