Dal 27 al 31 luglio 2022, dopo due anni di stop, ritorna a Trentinara la tradizionale Festa Del Pane e della Civiltà Contadina. Giunta ormai alla sua sedicesima edizione, l’attesissima sagra di paese, che quest’anno andrà in scena di luglio e non di agosto, sarà, come d’abitudine, una “cinque giorni” all’insegna della buona cucina, della musica, della danza e del sano divertimento. Saranno diversi, del resto, i “forni” e i luoghi di ristoro che, allestiti per l’occasione, ospiteranno i visitatori, deliziandoli con prodotti tipici locali e percorsi enogastronomici di pregevole livello. Dai fusilli ai cavatelli, passando per lagane e ceci, melanzane imbottite, vicci, pizze fritte, pane, salumi, formaggi e tanto altro ancora.
Al di là dei forni didattici e delle aree di degustazione, ci sarà spazio, come sempre, anche per spettacoli itineranti, buona musica e convegni. Cinque i concerti in programma nel corso della manifestazione, che si terranno nella centralissima Piazza dei Martiri e degli Eroi: Rittantico (27 luglio), Ciccio Nucera (28 luglio), Antonio Castrignano’ & Taranta Sounds (29 luglio), Kiepo’ (30 luglio), Luca Rossi + Folkatomik (31 luglio).
Ma la Festa del Pane 2022 ospiterà anche interessantissimi eventi culturali inseriti in quella che è a tutti gli effetti una manifestazione nella manifestazione, ossia “Storie e Parole intorno al Grano”, curata dall’Aps Trentinara in collaborazione con la Pro Loco e con il patrocinio del Comune di Trentinara e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Ecco di seguito il programma delle serate, che andranno in scena presso la suggestiva Piazzetta Panoramica di Trentinara: 27 luglio, ore 19:30 “Agricoltura sostenibile per comunità resilienti”, cui interverranno Piermatteo Noce, Presidente Aps Trentinara, Alfonso Guazzo, Presidente Pro Loco Trentinara, Rosario Carione, Sindaco di Trentinara, Maria Teresa Imparato, Presidente Legambiente Campania, Tommaso Pellegrino, Commissario Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Pasquale Sorrentino, Consigliere Provinciale delegato al turismo e promozione, Rosario Pingaro, Ceo di Convergenze S.p.a., e a seguire, dalle ore 20:30 “Nisciuno nasce ‘mparato! Parlanno cu crianza di storia, arte, cultura, gastronomia, lingua e altre eccellenze della cultura meridionale, con il racconto dello scrittore e umorista napoletano Amedeo Colella e la musica del maestro di posteggia Francesco Cuomo; 28 luglio, ore 20:00, presentazione del libro “Il metodo Cilento – i 5 segreti dei centenari” di Luciano Pignataro e Giancarlo Vecchio, con la partecipazione degli autori e di Giovanna Voria, Yuri Buono e Valerio Calabrese, e a seguire, dalle ore 21:00, “Salute! Solot Compagnia stabile di Benevento”, con Michelangelo Fetto, Rosario Giglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano; 29 luglio, ore 19:30 “Pani e Grani” degustazione guidata dei pani di Trentinara a cura di Slow Food Cilento, con la partecipazione di Mimmo Pontillo (rete slow grains) e a seguire, dalle ore 20:30, incontro con l’autore Franco Arminio, poeta e paesologo; 30 luglio, ore 20:30, presentazione del libro “Il suolo Vivo” di Michele Vincenzo Sellitto, Docente di Agraria dell’Università di Timisoara, con la partecipazione di Maria Manuela russo, Vicepresidente dell’Ordine dei tecnologi alimentari Campania e Lazio, Michele Buonomo, Delegato nazionale Legambiente; 31 luglio, ore 20:30, “Il pane: da Trentinara al Metaverso. È davvero possibile far dialogare tradizione e innovazione?” con Alex Giordano, Docente di Trasformazione digitale dell’Università Federico II di Napoli, Eugenio Pisani, Spun.ai, Giuseppe Jepis Rivello, Artigiano delle storie, Valerio Calabrese, Direttore del museo vivente della dieta mediterranea.
Dalla pagina Facebook ufficiale della Pro Loco di Trentinara si apprende inoltre che, nel corso della sedicesima edizione della Festa del Pane, vi saranno tre giornate dedicate all’approfondimento delle danze e dei canti popolari, che si svolgeranno presso il Bar Polifemo. Si partirà il 27 luglio con il laboratorio di Tarantella cilentana e canti tradizionali a cura di Antonietta Santoro e Marta Guida. Il 28 luglio, invece, si terrà il laboratorio di tarantella calabrese a cura di Ciccio Nucera. Il 29, infine, sarà la volta del laboratorio di pizzica a cura di Serena D’Amato.
