di Bartolo Scandizzo
Abbiamo giocato d’anticipo stamattina: partenza da casa con mezz’ora di anticipo, arrivo in stazione a Melbourne con 2 ore di anticipo, partenza da Melbourne con un minuto di anticipo…
Così è cominciata la nostra giornata di trasferimento da Melbourne ad Adelaide. Un po’ infreddoliti e un po’ assonnati ci prepariamo ad affrontare questa giornata in treno. La curiosità ci accompagna! Ed eccoci pronti per imbarcare i bagagli ma … pesano troppo, alleggeriamo il peso e poi al treno mostriamo il biglietto per il controllo, prendiamo posto … le poltrone, anche se un po’ datate, sono molto accoglienti … Finalmente siamo fuori dalla stazione e cigolando e dondolando e sfregando piano piano il treno comincia a viaggiare!
Il cielo un po’ nuvoloso nasconde un infinito cielo azzurro mentre noi ci allontaniamo dalla città.
Appena fuori dalla grande metropoli, i binari si allungano in una immensa distesa pianeggiante e l’occhio spazia su un unico spazio giallo che è un immenso campo di grano che di tanto in tanto è interrotto da qualche spazio verde ove pascolano centinaia di pecore. Sì perché in Australia tutto è infinitamente grande. Il tempo scorre lento su questo storico e vecchio convoglio, ognuno al suo posto preso dalle sue cose e senza alcuna sensazione di stress. Sembra di essere in un’altra epoca quando il viaggio era qualcosa che si affrontava con la consapevolezza di vivere un grande evento. Col passare delle ore il sole diventa solenne e col suo calore infuoca la terra. In lontananza si staglia qualche montagna ma è qualcosa di molto fugace che dura poco e poi di nuovo campi di grano.
Il tempo scorre tranquillo oggi … uno snack con birra e patatine al bar e poi di nuovo in poltrona a pisolare, a giocare, a fantasticare.
Fuori il paesaggio è sempre lo stesso con campi di grano mietuto e l’orizzonte è una linea piatta.
Dopo 9 ore il tranquillo viaggio volge al termine e noi riposati e carichi siamo pronti. Il paesaggio è un po’ mutato e si vedono colline ricoperte di alberi di robinia oltre al giallo dell’erba secca. Ecco le prime abitazioni, che si alternano ai boschi di acacia con mucche e i cavalli al pascolo. Ed ecco i famosi vigneti di Adelaide.