Vecchie ruggini e un diverbio finito male in un sabato sera diventato tragedia a Torre di Mare. Così Francesco De Santi (33 anni) perde la vita sabato notte a seguito di una colluttazione e tre coltellate mortali da parte di Vincenzo Galdopolpora (25 anni) già noto alla giustizia per reati di droga e, nell’ultimo periodo, per essere stato protagonista di un altro episodio di aggressione nei confronti di un ragazzo coetaneo, Arturo Odierna, che per poco rischiò di perdere un occhio. In quella occasione la tragedia fu scongiurata grazie all’intervento tempestivo degli amici e dei vicini occorsi sul luogo della lite. A seguito di quell’episodio il Gip non aveva disposto per il Galdoporpora nessuna misura cautelare suscitando insoddisfazione da parte di tutta la cittadinanza per l’evidente disparità fra danno recato e pena subita e per la pericolosità letale di Vincenzo. E così, a distanza di un mese o poco più, è riaccaduto lo stesso episodio ma con esiti diversi, peggiori. Dopo l’omicidio Galdoporpora si è costituito presentandosi in caserma con il suo avvocato. Straziata l’intera comunità di Capaccio Paestum per la perdita di un caro amico del quale rimarrà per sempre il suo sorriso.
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