Il mercato del lavoro è cambiato enormemente negli ultimi anni, il concetto di lavoro stesso si è fatto molto più flessibile e la possibilità di offrire e ricevere servizi tramite piattaforme online ha permesso a moltissime persone di monetizzare le proprie skills. La conoscenza delle lingue è da sempre una delle abilità più apprezzate, anche se prima di imbarcarsi in un lavoro di traduzione molti freelancers si chiedono se la lingua da loro padroneggiata sia davvero utile e richiesta. Le traduzioni dal francese all’italiano, ad esempio, sono una nicchia di mercato in espansione che offre discrete opportunità di successo.
Infatti, pur non essendo la lingua franca del momento (posizione di privilegio che spetta all’inglese), enclavi francofone sono presenti praticamente ovunque dall’Europa ai Caraibi. Il francese è l’unica lingua oltre all’inglese parlata in tutti i 5 continenti da circa 280 milioni di persone, di cui 68 madrelingua, nonché la seconda lingua madre più parlata nel nostro continente. È anche e soprattutto una delle lingue più comunemente usate nel mondo del lavoro: secondo Bloomberg il francese è la seconda lingua più utile per gli affari dopo il mandarino, con 27 paesi che hanno il francese come lingua ufficiale. Senza contare l’importanza della Francia come hot spot turistica e culturale, presa d’assalto da viaggiatori che tendono sempre di più a prenotare e muoversi in modo indipendente e con i quali i professionisti dell’accoglienza necessitano di comunicare in modo diretto e rapido, senza la mediazione di agenzie di viaggio e tour operators.
Nonostante ciò, la presenza web di questa lingua è sorprendentemente scarsa, coprendo solo il 4% di tutti i contenuti web attualmente esistenti. Ciò è dovuto in parte ad una serie di fattori culturali (basso livello di inglese della popolazione) e abitudini degli utenti (che
preferiscono usufruire di contenuti nella loro lingua madre, specialmente nello shopping online).
Una delle ragioni di questa “latitanza” però ha radici più profonde, legate soprattutto alla natura e alle particolarità di questo linguaggio.
Il francese è una lingua multisfaccettata: ha radici sia italiche-romanze che germaniche, che possono risultare in una serie di strutture e pattern sintattici talvolta imprevedibili e non facili da assimilare. La struttura binaria del genere ad esempio può essere uno scoglio per persone la cui lingua nativa non contempla questo sistema, o lo ha implementato in modo differente. Un altro tema particolarmente ostico è quello dei numeri, che il francese declina secondo un sistema originale e apparentemente complesso.Gran parte del mondo infatti fa riferimento al sistema decimale di origine latina, in francese invece i numeri vengono identificati in base ad un sistema basato sul numero venti. Per fare un esempio: il numero 80 viene pronunciato come quatre-vingts, letteralmente quattro volte venti. Anche il livello di formalità viene espresso diversamente, tramite l’uso del vous al posto del tu, che potrebbe trarre in inganno i traduttori meno esperti o se usato fuori contesto. Senza contare la presenza di innumerevoli false friends, neutralizzabili solo tramite una lunga e intima pratica con la lingua parlata e scritta.
Date queste premesse, il progetto di dedicarsi a traduzioni dal francese all’italiano sembra più che valido. Specialmente se il traduttore ha una conoscenza ulteriore di una forma specifica e localizzata di francese, dato che ci sono differenze significative in quello parlato in Francia, Belgio, Monaco, Medio Oriente, Canada e Stati Uniti, e a queste corrispondono variazioni grammaticali, nello slang e nei riferimenti culturali che necessitano di essere compresi ed inquadrati in modo adeguato. Essere in grado di produrre traduzioni dal francese all’italiano di qualità può essere il lasciapassare giusto per inserirsi in attività commerciali, turistiche o essere la skill complementare di una professione già avviata (la conoscenza di una lingua può aiutare un avvocato o un commercialista ad interfacciarsi direttamente sia con i propri clienti che con le istituzioni di altri paesi). La vicinanza geografica e la comune appartenenza all’Unione Europea portano ad una necessità di comunicazione intensa e continua, e di conseguenza a ricercare i servizi di persone qualificate in grado di fornire traduzioni dal francese all’italiano. La conoscenza di questa skill è quindi particolarmente spendibile in questo periodo storico, sia a livello europeo che internazionale in molteplici campi. Possiamo affermare che la lingua dell’amore è ormai anche una lingua del business. Visita questo link per traduzioni professionali dal francese all’italiano e viceversa.