“La stagione 2024 porterà ancora più innovazione con l’introduzione di tutte le arti al servizio della musica, dalla scrittura all’artigianato”, dichiara il Direttore del “Cilento in Opera Festival” Maria Pia Garofalo.
“Incanto di Primavera” è l’evento che domenica 14 aprile 2024, dalle ore 18:30, presso il Palazzo Baronale De Conciliis di Torchiara nel salone dei concerti ha aperto la stagione 2024 del Cilento in Opera Festival, sotto la Direzione Artistica del Maestro Maria Pia Garofalo.
Musica, arte e letteratura sono stati i protagonisti di una magnifica serata che, in una location suggestiva e ricca di fascino, ha regalato grandi emozioni a un nutrito e caloroso pubblico. La presentazione del mio libro ‘Mirari’, in uni stimolante dialogo con l’Assessore alla Cultura del Comune di Torchiara, Gennaro Guida, ha sviscerato argomenti importanti che rimandano al Cilento, all’economia del territorio, alle sue enormi potenzialità. La professoressa Anna Pietrafesa, che nel suo intervento ha evidenziato come molteplici possano essere le diverse letture di un testo, hancon bravura e competenza diretto l’Ensamble vocale/strumentale Salerno Classica (coro formato dalle vocalist: Giuliana Tortora, Mimma Cerrato, Giovanna De Santis; solisti la pianista Stefania Cucciniello e il fagottista Pellegrino Armellino), splendida cornice musicale alla prima parte, in un’esibizione angelica, come a ragione ha sottolineato la poetessa e docente Angela Furcas, che con la sua grande sensibilità ha avuto parole profonde per il mio libro e per noi tutti che facciamo cultura, gli Artisti: “Visibili e invisibili siamo faville dell’unica Fiamma Vitale, che ci consuma senza spegnerci, nell’incessante respiro dell’Universo”. Intorno a noi, perle, cammei e coralli, gioielli di alta fattura realizzati dal Maestro Cristiano Cataldo, titolare della ditta Corals Waves di Torre del Greco, riflettevano, incantevoli, negli ampi specchi del Salone dei concerti.
Nell’ultima parte della serata, il pianista Walter Siano ha entusiasmato tutti noi. Interprete magnifici di un programma dedicato a Chopin e a Liszt; a Schostacovick e a Prokofiev, il Maestro Walter Siano ha chiuso un’incantevole serata dedicata all’arte, la prima della stagione 2024 del Cilento in Opera Festival.
“Quando organizzo e creo qualcosa penso sempre alle aspettative delle persone, mi metto quindi nei panni del pubblico e mi faccio questa domanda: ‘Perchè dovrei andare lì stasera?’. Il lavoro del Direttore Artistico è concepire un effetto sorpresa accompagnato da leggerezza e spensieratezza, un’emozione unica che lasci il segno. La Musica in questi anni è stata la principale protagonista del Festival con enormi risultati: basti pensare che il Festival è entrato in pochi anni tra i migliori in Italia con tanto di certificazione. Io sono estremamente felice di aver contribuito a tutto ciò, anche se non è stato facile, ho sempre scelto la qualità piuttosto che la quantità, cercando di valorizzare il musicista di talento ma allo stesso tempo genuino con valori di umiltà e sacrificio, il Festival non ha spazio per arroganza e competizione. Ogni giorno riceviamo centinaia di richeste di concerti, io sono sincera, scegliamo sempre quei pochi che si distinguono dalla massa. Nella musica l’età non conta, conta il talento e la passione perciò noi diamo spazio anche a giovanissimi talenti che si avvicinano al pianoforte, al canto lirico ecc. Un musicista non deve avere nessun limite mentale imposto purtroppo da questa società e spesso anche da alcuni ‘Maestri’. Io stessa sono stata una bambina prodigio, ho cantato e vinto concorsi fin da subito e nessuno in casa mia era musicista, quindi capisco perfettamente cosa voglia dire per un genitore avere un figli o anche 12enne che si avvicina allopera lirica sentirsi dire da qualcuno magari esperto del settore ‘è musica da grandi’. Il Festival quindi aiuta anche in questo genere di casi, forma sotto ogni punto di vista psicologico, umano e musicale. Io dunque sono molto attenta anche nella scelta dei musicisti che chiamo per le masterclass, insegnare è un lavoro delicato, non adatto a tutti, per insegnare bisogna essere, quindi non è facile scegliere, ho un’enorme responsabilità, quando ho dubbi non scelgo mai, i musicisti non sono cavie su cui sperimentare. La stagione 2024 porterà ancora più innovazione con l’introduzione di tutte le arti al servizio musica, dalla scrittura all’artigianato, un viaggio nell’educazione e nella scoperta della bellezza”, dichiara il Direttore del “Cilento in Opera Festival” Maria Pia Garofalo.