L’Associazione Culturale Mineia, presieduta da Giancarlo Di Filippo, porta a segno un altro straordinario, quanto eccezionale, evento nella città di Capaccio Paestum. Infatti lunedì 3 giugno nella piazzetta antistante i Templi una folta e attenta platea ha avuto l’occasione di assistere al concerto, dal vivo, della nota cantante ispano-americana Tish Hinojosa.
L’associazione Mineia, la quale conta al suo interno specifici settori di attività, inerenti alla cultura, si affaccia sempre più sul panorama internazionale, creando contesti che risaltano ed accrescono l’interesse verso la città di Capaccio Paestum.
Tish Hinojosa, proveniente dal suo tour europeo, è la prima volta che si esibisce in Italia e la nostra città è stata testimone di questo speciale evento fortemente voluto dal Vice Presidente dell’associazione Mineia, Giorgio Cafasso, da poco rientrato dagli Stati Uniti dove ha allacciato interessanti e promettenti gemellaggi culturali con lo Stato del Texas.
Il concerto, ospitato nella piazzetta della Basilica di Paestum, è stato molto apprezzato dal folto pubblico il quale non si è risparmiato negli applausi e nell’accompagnare a ritmo le meravigliose canzoni di Tish, che non hanno solo emozionato la platea ma hanno incantato, attraverso una voce dolce, profonda e piacevole all’ascolto, anche gli antichi Templi.
La serata, oltre ai saluti del Presidente Giancarlo Di Filippo, ha visto alternarsi sul palco sia il Vice Presidente Giorgio Cafasso che il Presidente onorario Don Giuseppe Sette, che hanno fatto anche da interpreti alla cantante di musica country-pop. Di notevole bravura sono stati anche dei giovani del posto che hanno accompagnato alcune canzoni di Tish in una emozione profonda così come l’interpretazione di altri due giovanissimi che hanno voluto rendere omaggio alla cantante interpretando un suo brano in lingua italiana.
La seconda e ultima tappa della cantante statunitense è stata ad Agropoli, presso il cineteatro De Filippo dove ha partecipato alla chiusura dell’anno scolastico con gli studenti dell’Istituto De Vivo, correlato al debutto della “Street Band Vico De Vivo” ad alcune premiazioni e alle attribuzioni delle Borse di Studio. Gli studenti, entusiasmati anche dal fatto che in relazione alla Fiction che l’Associazione Mineia sta girando con gli studenti e che Tish Hinojosa inciderà una canzone che sarà poi la sigla del cortometraggio, il quale sarà proposto eventualmente al Giffoni Film Festival, hanno voluto contribuire anche per una intervista alla nota cantante:
È la prima volta che lei viene in Italia?
Sono stata in Italia tempo fa, ma questa è la prima volta che vengo a Paestum ed è la prima volta che mi esibisco in Italia.
Cosa l’ha spinta a scrivere canzoni?
Stare attorno a diversi cantautori di Nashville e avendo amici cantautori negli anni 80 ho iniziato anch’io a scrivere canzoni.
Da chi è stata supportata, all’inizio, nello scrivere canzoni?
Innanzitutto dal mio marito, di allora, che era anche mio manager.
É stato facile iniziare la carriera come cantante professionista?
Era un processo naturale per ottenere lavoro a San Antonio, in Texas, per poi ampliare il mio orizzonte per lavorare come artista a Nashville.
Si ricorda la prima volta che ha scritto una canzone? E, per chi l’ha scritta e cantata?
Si, l’ho scritta per mia madre, la canzone si intitola Amanecer (Alba, n.d.a.)
A parte la sua generosità, perché ha deciso di collaborare con il progetto cinematografico che ISS di Agropoli sta portando avanti con l’Associazione Culturale Mineia?
Sono interessata a lavorare con giovani che hanno buone idee e molta energia.
Nel suo tributo a “La mia buona chitarra”, lei ha cantato “La musica scorre attraverso crepe e cicatrici”, cosa intendeva con questo?
La mia bellissima chitarra fatta a mano ha subito alcune “cadute” …ho avuto un’esperienza chirurgica quasi mortale, il che ha lasciato rigato il mio spirito e il mio corpo.
Su quale progetto sta lavorando attualmente?
A una riedizione del trentesimo anniversario della mia discografia.
Quali emozioni prova quando canta le sue canzoni e la gente applaude?
È una sensazione bellissima, e sapere che la gente apprezza e che attraverso le mie canzoni possa stare bene, le emozioni crescono ancor più.
A parte la sua prossima canzone, qual è secondo lei la più bella che ha scritto fino ad oggi e perché?
La mia canzone che sento di più è “Somenthing in the rain” (Qualcosa sotto la pioggia, n.d.a.), questa è una canzone scritta con una nuova esperienza di un bambino che inizia a capire l’ingiustizia della vita e di voler apportare cambiamenti positivi.
LL’associazione Mineia è stata lieta di ospitare Tish Hinojosa a Capaccio Paestum e di aver offerto al pubblico di questa città un evento unico, eccezionale, di portata internazionale, che ha ottenuto un significativo apprezzamento da parte dei cittadini nonché una serata di profonde emozioni.