Tanto tempo fa esistevano le madie di casa e i laboratori dei piccoli panifici in paese, immersi nel luminoso alone della farina bianca e profumati di lievito madre. Poi la tecnologia ha reso più efficienti ed efficaci i processi produttivi, ottimizzando alcuni aspetti quali la sostenibilità. Fiore di Puglia, da sempre all’avanguardia nel settore, ha inserito nel Dna dell’azienda il rispetto dell’ambiente e quindi, dell’uomo e dell’economia. L’esempio più recente? Un packaging che cambierà notevolmente il modo di mangiare i taralli in viaggio.
Una confezione rivoluzionaria
Lo squisito e aromatico tarallo di Puglia, perfetto da sciogliere in bocca durante il lavoro o in un lungo pellegrinaggio, nasce per spezzare l’appetito quando si è fuori casa. Se non ci si può fermare per pranzare o cenare, i taralli sono un valido supporto. Tuttavia, le confezioni in plastica in cui sono inseriti non sempre facilitano il consumo.
Per questo, nel segno della sostenibilità, Fiore di Puglia ha cambiato radicalmente il modo di mangiare dei viaggiatori grazie a EcoCup 400, un bicchierino di carta certificata Fsc, che può contenere 400 grammi di taralli. Quali sono i vantaggi? Innanzitutto, è utile nei viaggi in auto perché il contenitore si inserisce perfettamente nel comodo vano portabicchiere, consentendo ad autista e passeggeri di gustare qualche tarallo, in tutta comodità, anche durante lunghi tragitti.
Inoltre, il formato è perfetto anche in aereo o in autobus. E perché non provarlo anche al cinema? E se non si riesce a terminare la confezione, non c’è alcun problema: l’EcoCup è facilmente richiudibile, garantendo così la freschezza dei taralli. Inoltre, la nuova confezione permette di avere le mani pulite, cosa più compessa quando si consuma un prodotto in confezione di plastica. In più, una volta terminato lo spuntino, il barattolo può essere riutilizzato come bicchiere per bevande oppure può essere completamente riciclato negli appositi contenitori.
La sostenibilità secondo Fiore di Puglia
La sostenibilità è una scelta che da molti anni orienta le azioni dell’azienda Fiore di Puglia che ha dato il proprio contributo all’abbattimento di emissioni atmosferiche, installando un impianto fotovoltaico tecnologicamente all’avanguardia da 100 Kw. Inoltre, tutti i forni di Fiore di Puglia hanno un sistema di cottura alimentato da pellet 100% naturale e a basso impatto ambientale. Di recente, poi, è stato introdotto un sistema di compostaggio dei residui di lavorazione, al fine di produrre il concime necessario agli uliveti dell’azienda da cui nasce l’olio extravergine d’oliva, uno degli ingredienti che rende apprezzati nel mondo i taralli Fiore di Puglia. Infine, tutte le confezioni in carta, come quelle della linea Biologica, sono certificate Fsc, a garanzia del rispetto aziendale per le foreste del pianeta.