Di Adriana Coralluzzo
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si conferma un evento originale nel suo genere: sede dell’unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico e di ArcheoVirtual, l’innovativa mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali. Dal 27 – 28 – 29 – 30 ottobre 2016 si può trovare l’intero programma questo link http://www.borsaturismoarcheologico.it/programma/ . Luogo della mostra anche le celeberrime “sfere Expo Paestum”, le sfere geodetiche installate nella zona archeologica. Ora qui casca l’asino, perché un evento come BMTA è ossigeno per una zona come Paestum che muore, turisticamente parlando, alle prime impressioni di settembre ma come si può sfruttare questa opportunità alla Vivaldi, per 4 stagioni? Unico è sempre stato sensibile al tema riportiamo di seguito un articolo del 2015 dal sito www.unicosettimanale.it : “L’installazione delle cupole disturba non solo la lettura dei tre templi, in particolare quello di Atena, ma causa un impatto visivo che altera lo stato dei luoghi aggravando la situazione di un contesto già profondamente turbato. Capaccio Scalo anziché attardarsi in superflue e fuorvianti discussioni sul nome, deve costituire il centro commerciale naturale del territorio. I contenitori vuoti: l’ex Cirio e il Tabacchificio del Cafasso. La Cirio, già di proprietà pubblica, va recuperata per eventi e mostre. Il Tabacchificio del Cafasso dovrebbe essere acquisito e recuperato in modo da divenire il vero polo culturale stabile e definitivo della città”.
Venendo al recente passato, in un’intervista all’assessore Pannullo del maggio 2016 ho chiesto: Considerando il costo per montare e smontare le sfere, troveranno una collocazione fissa?
“Quella dovrebbe essere la collocazione fissa, nel momento in cui verranno montate, tranne che in casi eccezionali, non saranno più rimosse. Abbiamo pensato a piazza mercato perché in quella zona si sta spostando la vita dei ragazzi di Capaccio: abbiamo inaugurato la piscina, ci sarà il cinema Miriam se verrà ristrutturato, c’è il campo sportivo e quando verrà spostato il mercato ortofrutticolo lì ci potrebbe essere l’idea della costruzione della cittadella scolastica”.
Queste sfere potrebbero, durante tutti i mesi invernali, dare la possibilità alle tante società sportive del territorio di fare allenamento. Il problema spazio per lo sport c’è, la palestra comunale in Viale della Repubblica è congestionata, le società che utilizzano la palestra combattono per trovare un’ora.
Ci sono ovviamente altri modi per fruttare i 628 mila euro spesi dal Comune di Capaccio-Paestum per comprare le sfere ma un buon politico sa soddisfare le necessità della polis appunto. “I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango”. (George Orwell)