Quando pensiamo alla pasta fatta a mano ci viene in mente quella della nonna, della mamma ed è questa atmosfera domestica che si avverte entrando nel pastifico Di Mieri: sa di buono, di genuino, di casa. Severina e Pamela, due sorelle di Teggiano (SA) rispettivamente di 38 e 32 anni, hanno scelto di investire nel loro territorio facendo di una passione un lavoro. Da dieci anni si dedicano alla produzione artigianale della pasta fresca nel rispetto delle antiche tradizioni locali, ma con un occhio sempre attento alle innovazioni e ai ritmi veloci dei tempi moderni.
Quando e come nasce l’idea di aprire la vostra attività?
L’idea nasce circa 12 anni fa spinte dalla passione tramandataci da nostra madre per la pasta fatta in casa. Dopo circa due anni trascorsi in attesa del disbrigo di tutte le pratiche burocratiche, a frequentare corsi e conseguire tutte le certificazioni necessarie abbiamo realizzato il nostro sogno.
Cosa distingue la vostra attività e chi è il vostro cliente tipo?
Ci piace offrire idee sempre nuove, attingendo al ricco patrimonio della tradizione gastronomica italiana e proporre oltre alla pasta tradizionale, anche prodotti più adatti a una cucina moderna e veloce ma sempre genuina.
Le famiglie sono i nostri principali clienti, soprattutto nei giorni festivi, ma anche giovani coppie che scelgono formati di pasta più innovativi, tipo la pasta fresca integrale o quelle colorate.
L’idea di fare un lavoro artigianale è un modo di dialogare con il territorio…
Con la nostra attività ci poniamo un doppio obiettivo: da una parte vorremmo contribuire a salvaguardare la memoria locale. La pasta fresca artigianale ha qui, come in tutta Italia, una tradizione antichissima e delle sue peculiarità specifiche in ogni regione e noi vorremmo, oltre che custodirla, anche farla conoscere; dall’altra, dare la possibilità anche a chi, per l’incalzare dei ritmi sempre più veloci della quotidianità, non ha il tempo di prepararla, di trovare da noi quella genuinità, quella bontà e qualità dei sapori di casa.
Quali sono i vostri prodotti e quali quelli più richiesti?
Offriamo una vasta gamma di formati di pasta, circa 40 e tutti trafilati al bronzo, così da rendere la superficie della pasta porosa e ruvida, perfetta per catturare qualsiasi condimento. Produciamo dai formati di semola di grano duro e acqua a quelli all’uovo fino ai formati ripieni. Un prodotto particolarmente apprezzato dai nostri clienti sono i ravioli “cu la pettila”, ovvero dei ravioli fatti a mano e chiusi tutt’intorno con i rebbi della forchetta.
Dove vi rifornite dei prodotti utilizzati?
Per i nostri prodotti utilizziamo materie prime altamente selezionate per garantire il massimo ai nostri clienti. Ci riforniamo di carne, uova, ricotte e verdure da aziende del Vallo, tutte certificate, contribuendo a garantire freschezza e tracciabilità dei prodotti.
Cosa vi sentite di dire alle donne, giovani e non del vostro territorio?
Stiamo vivendo un periodo storico non facile, vediamo molti nostri coetanei che vanno altrove a cercare fortuna. È avvilente perché le nostre zone hanno un bel potenziale e ci sarebbero molte idee da realizzare. Il nostro consiglio è quello di provarci sempre, di non arrendersi al primo ostacolo e, soprattutto, cercare di essere un valore aggiunto per il nostro territorio.
Angela Cimino