- Presentatevi ai nostri lettori
Roccadaspide: Siamo i docenti della scuola Primaria “G. Marconi” dell’Istituto comprensivo di Roccadaspide
Serra: Siamo le docenti del plesso di Serra dell’Istituto Comprensivo di Roccadaspide partecipiamo all’ intervista insieme per poter esprimere i nostri pensieri.
Fonte: Siamo le insegnanti della scuola primaria del plesso di Fonte.
Tempalta: Siamo Il Corpo Docente del plesso di Tempalta dell’Istituto comprensivo di Roccadaspide e abbiamo deciso di partecipare all’intervista come un unico Team perché molti di noi lavorano insieme da diversi anni, siamo solite collaborare e preferiamo farlo anche in questa occasione.
Scuola Materna Roccadaspide: Sono Antonietta Galasso, Insegnante Coordinatore dei plessi della Scuola dell’Infanzia ed Insegnante responsabile del plesso di Roccadaspide Capoluogo, da nove anni in servizio presso l’istituto Comprensivo di Roccadaspide. Sono madre di due figli adulti ed, oltre a loro, l’insegnamento e la cura delle fasce di età più piccole costituiscono la mia ragione di vita.
- Come è stato vissuto il rientro a scuola nella sua realtà?
Roccadaspide: Per tutti, ritornare in presenza è stato molto positivo: la didattica a distanza aveva privato tutti di ogni contatto, sguardi, intese …
Serra: Il rientro è stato non facile in riferimento alle tante ore di lezione in quanto gli alunni non erano più abituati a trascorrere tante ore in aula.
Fonte: Il rientro è stato vissuto con entusiasmo sia da parte degli alunni sia da parte di noi insegnanti. Tutti non vedevamo l’ora di ritornare alla normalità. La gioia del ritrovarsi e l’emozione di rivivere le lezioni in presenza in un clima di assoluta serenità è ciò che maggiormente ci è mancato nell’ultimo periodo.
Tempalta: Il rientro a scuola è stato vissuto con molto entusiasmo sia da parte degli alunni e delle loro famiglie che da parte degli insegnanti: questo momento, infatti, è stato molto atteso. Scuola
Materna Roccadaspide: I bambini sono rientrati a scuola carichi di entusiasmo ed emozione.
- Gli alunni sono tornati più motivati o disaffezionati alla scuola?
Roccadaspide: Per gli alunni il ritorno in classe è stato un ricominciare e un ritrovarsi e si è ripartiti da dove eravamo e da chi eravamo.
Serra: È emerso il desiderio degli alunni di stare insieme, di vivere la scuola tra i banchi interagendo nel rispetto delle norme anti -covid.
Fonte: Sicuramente erano desiderosi di tornare tra i banchi di scuola. La cura miracolosa della didattica è lo stare insieme, legati da un filo, quello dell’apprendimento, che si muove nell’aria attraverso le emozioni che ciascuno sa veicolare.
Tempalta: Gli alunni sono tornati molto motivati, entusiasti di riprendere in presenza il percorso didattico e soprattutto di vivere appieno le relazioni con gli insegnanti e i loro compagni di scuola.
Scuola Materna Roccadaspide: : Molto motivati.
- Le famiglie hanno contribuito a a facilitare la ripresa delle lezioni in presenza?
Roccadaspide: Il contributo delle famiglie non è mancato. È stato un tassello importante per la ripartenza.
Serra: Le famiglie hanno sostenuto fortemente i propri figli per il rientro a scuola motivandoli quotidianamente.
Fonte: Assolutamente, sì! Questa esperienza ha avvalorato la consapevolezza di quanto la scuola sia centrale nella vita dei ragazzi, non solo dal punto di vista educativo, ma soprattutto sociale. I mesi di lockdown hanno minato la vita di relazione in tutte le fasi della crescita, quando confrontarsi con gli altri è vitale, scatenato le ansie dei più fragili e favorito l’isolamento di chi non ha avuto una rete familiare salda a cui appoggiarsi.
Tempalta: Le famiglie hanno fortemente sostenuto i ragazzi per il loro rientro a scuola, desiderosi anch’essi di ritornare alla normalità e di consentire ai loro bambini di fare un percorso didattico che fosse più rispondente ai loro bisogni formativi.
Scuola Materna Roccadaspide: Le famiglie, da sempre, danno un sostegno per le attività del plesso e di tutta la scuola dell’Infanzia. Malgrado la preoccupazione iniziale di eventuali forme di contagio, si sono totalmente affidate alle insegnanti. I bambini erano già prontissimi al rientro da tempo. La meraviglia della tenera età!!!
- Nella sua realtà in quante ore settimanali e quanti giorni si divide il tempo scuola?
Roccadaspide: Il tempo scuola è organizzato in 27 ore settimanali distribuite su 5 giorni.
Serra: Le ore settimanali sono 27 suddivise in 5 giorni.
Fonte: Il nostro tempo scuola curricolare è spalmato in 27 ore settimanali su cinque giorni. In realtà va ben oltre il monte ore stabilito perché vede noi insegnanti impegnati in attività extracurriculari, di ampliamento delle attività formative, di cui gli alunni potranno beneficiare durante tutto l’anno scolastico.
Tempalta: 27 ore settimanali spalmate su 5 giorni.
Scuola Materna Roccadaspide: : Le attività della scuola dell’infanzia sono distribuite in cinque giorni settimanali per quaranta ore complessive.
- Sono stati immaginati percorsi specifici per compensare il tempo perso da parte degli alunni meno seguiti a casa?
Roccadaspide: L’ accoglienza, quest’anno in particolar modo, è stata improntata all’ascolto. Ad ogni bambino è stata data l’opportunità di raccontarsi e socializzare i due anni vissuti in maniera diversa. Successivamente è stato dedicato tempo al recupero e al potenziamento. Tutti noi docenti abbiamo ricercato e adottato strategie educative che potessero coinvolgere tutti senza lasciare nessuno indietro.
Serra: Sicuramente, si.
Fonte: La scuola da sempre si è impegnata per la promozione dell’inclusione scolastica, rispondendo ai differenti bisogni educativi degli alunni, adottando strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno.
In modo particolare in questo nuovo contesto educativo, nell’ottica di non lasciare indietro nessuno dei bambini affidati ad essa; ha attivato interventi personalizzati per tutti gli alunni che presentano un disagio e/o una difficoltà scolastica; ha messo mettendo a disposizione ore di potenziamento garantendo una più capillare fruizione di attività extracurricolari spalmate sull’intero anno scolastico.
Tempalta: Certamente sì! Del resto la scuola si è sempre attivata in tal senso.
Scuola Materna Roccadaspide: L’Istituto Comprensivo di Roccadaspide è sempre pronto a soddisfare qualsiasi specifica esigenza del bambino.
- La componente docente è pronta a sostenere l’impatto delle tante novità che l’istituzione dovrà sostenere un medio termine come prevede il piano del governo previsto dal PNRR (piano nazionale ripresa e resilienza?
Roccadaspide: Come sempre, i docenti di questa scuola, sono pronti ad accogliere le novità che di volta in volta vengono proposte.
Serra: Noi docenti anche prima della pandemia siamo sempre stati in formazione continua, pertanto, anche questa nuova sfida del governo ci stimola per migliorare le nostre attività scolastiche
Fonte: Il corpo docente è da sempre ben disposto a farsi parte attiva nel miglioramento della qualità dell’offerta formativa nel divenire delle competenze degli alunni. Quindi, anche in questo caso si dichiara ben accetto a tutte le innovazioni e ai percorsi che si intraprenderanno con consapevolezza ed entusiasmo, per innalzare la qualità dell’offerta formativa delle nostre scuole.
Tempalta: La scuola non si è mai tirata indietro ed è sempre stata pronta ad affrontare nuove sfide. Anche questa volta ci impegneremo ad esserne all’altezza.
Scuola Materna Roccadaspide: Assolutamente sì, l’istituto offre da sempre importanti corsi di aggiornamento.
È previsto un obbligo, che vale come regola morale, di specifico aggiornamento professionale.
- Se dovesse fare un augurio alla sua scuola, in particolare, e all’intero sistema, in generale, quali farebbe?
Roccadaspide: Auguriamo a tutti un percorso fatto di “normalità”. Non grandi cose ma piccoli gesti fatti con grande amore.
I docenti: Scovotto Angela, Marciano Rosalba, Graziuso Rosita, Mucciolo Antonietta, Salamone
Giovanna, Ricco Sinforosa, Pipolo Giuseppina, Petrone Elena, D’Auria F. Paola,
Vicedomini Maria, Vertullo Luciana, Roselli Annamaria, Tierno Antonella, Giordano
Mariarita, Francione Cosimo, Gorrasi Giovambattista, Sabetta Giuseppina, Iuliano Anna, Suriano Elena, Scorziello Paola, Lucia Elena
Serra: L’augurio è quello di tornare alla normalità, facendo tesoro delle difficoltà, delle sfide e delle nuove modalità tecnico / culturali che il covid19 ci ha messo di fronte.
Fonte: Vorremmo che l’emozione dell’inizio possa protrarsi per l’intero anno scolastico.
Un augurio esteso a tutti i docenti e quanti interventi nelle istituzioni scolastiche è che tutta l’offerta formativa promossa sia intrisa di cultura, ma anche di valori, perché “Una buona testa e un buon cuore sono una presa formidabile. Ma quando ci aggiungi una lingua o una penna colta, allora hai davvero qualcosa di speciale”. Nelson Mandela
I docenti: Iuliano Mariagrazia, Muoio Marina, Lombardi Filomena, Salamone Giovanna, Gatto Mariagrazia, Casella Carmela, D’Auria Francesca P., Mariarita Giordano.
Tempalta: L’augurio è quello di formazione nuove generazioni dotate di senso critico che accettano di affrontare le sfide che la vita potrà presentare, con la consapevolezza che ogni sfida si accompagna sempre con un forte impegno.
Le insegnanti: Giovanna Doto, Carmela Alberti, Flavia Gorrasi, Angela Brenca, Angela Peduto,
Maria Beatrice Fariello, Francesca Paola D’Auria, Ilaria Pipolo, Simona Pignataro.
Scuola Materna Roccadaspide: Suggerisco di ricordare sempre una frase di Papa Francesco: “la scuola ci insegna capire la realtà. Andare a scuola significa aprire la mente e il cuore alla realtà”.