Queste le otto regioni italiane fortunate: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Agli Enti locali di queste regioni sono stati assegnati125.860.806,73 di euro. Gli interventi ammessi al finanziamento sono complessivamente 403. La risorsa sarà utilizzata per la messa in sicurezza di mense scolastiche e palestre, aree gioco e impianti sportivi adibiti a uso didattico. Nel dettaglio si attiveranno 368 interventi per le palestre e 35 per le mense scolastiche. La Campania tra le regioni destinatarie di maggiori contributi. Alla nostra regione, infatti, sono stati destinati 35.620.353,26 euro per 111 interventi. Ci precede la Sicilia con uno stanziamento di 37.359.322,89 per 125 interventi e succede la Puglia alla quale saranno assegnati 22.004.923,25 euro per la realizzazione di 67 interventi. Saranno utilizzati i fondi Pon “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” e fanno parte della più ampia azione di riqualificazione degli edifici scolastici con l’obiettivo di migliorare la fruibilità degli ambienti, incentivare il tempo pieno e contrastare l’abbandono scolastico nelle Regioni del Sud. Ben 1.196 le candidature presentate. L’86% per gli interventi su palestre, aree gioco e impianti sportivi adibiti a uso didattico, e il restante per le mense scolastiche. Il 10 marzo u.s., Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, firmò un Decreto sull’edilizia scolastica, volto ad assegnare 1 miliardo e 125 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria sulle scuole secondarie di secondo grado. Furono beneficiate Province, Città metropolitane e enti di decentramento territoriale per interventi di messa in sicurezza, riqualificazione energetica e nuova costruzione. “Con questi investimenti, oggi, ebbe a dire Bianchi, abbiamo impresso una forte accelerazione. Stiamo lavorando per sbloccarne rapidamente altri. Gli edifici scolastici nel nostro Paese sono circa 40.200, questo significa che la scuola è dappertutto ed è il segnale che lo Stato c’è. Cominciamo a lavorare affinché tutte le scuole di questo Paese siano luoghi di sicurezza, di sostenibilità, luoghi di accoglienza e di socialità”. Tanto dichiarò il Ministro in occasione della presentazione del “XX rapporto sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi” di Legambiente. La legge 30 dicembre 2020, n. 178 stanziò in favore del Ministero dell’istruzione, per interventi di edilizia scolastica, la somma di € 500.000.000,00. A tali risorse si aggiunsero ulteriori 210 milioni derivanti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2020. Fondi destinati a interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici, destinati a finanziare un secondo piano di interventi a valere sempre sull’annualità 2020 della programmazione triennale in materia di edilizia scolastica.
Emilio La Greca Romano