La procedura di verifica del Green pass è stata chiaramente spiegata ieri ai dirigenti con una nota esplicativa inviata alle scuole insieme ad un sintetico manuale d’uso e a un video che illustra le funzionalità della piattaforma. Patrizio Bianchi: “È uno strumento a tutela della salute di tutti, in particolare dei più fragili, non una misura punitiva”. Walter Ricciardi: «Per tutelare la salute e l’economia, bisogna incrementare la vaccinazione. Se non bastasse il green pass andrebbe preso in considerazione l’obbligo. Il green pass, sostiene, va esteso a tutti i lavoratori «agli statali, alle forze dell’ordine e, gradualmente, a tutte le attività che prevedono assembramenti al chiuso».
E’ tempo di green pass. Sarà inderogabile per il personale della scuola; sarà reso obbligatorio ai genitori e ai nonni che dovranno entrare negli Istituti scolastici. Col fine di evitare ulteriori prossime chiusure, sotto il cielo burrascoso della minaccia Delta, sarà ampiamente esteso lo spazio del raggio d’azione del certificato verde. Per Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica e consulente del Ministro della Salute, «Per tutelare la salute e l’economia, bisogna incrementare la vaccinazione. Se non bastasse il green pass andrebbe preso in considerazione l’obbligo. Il green pass, sostiene, va esteso a tutti i lavoratori «agli statali, alle forze dell’ordine e, gradualmente, a tutte le attività che prevedono assembramenti al chiuso». Al via la piattaforma nazionale per il controllo del green pass. Grazie alla collaborazione fra Ministero dell’Istruzione e Ministero della Salute, da lunedì 13 settembre, con l’inizio delle lezioni nella maggior parte delle regioni d’Italia, i dirigenti scolastici, o i loro delegati, avranno a disposizione uno strumento agile per poter controllare, in tempo reale, ogni giorno, lo stato (attivo/non attivo) del green pass dei dipendenti scolastici. Il Decreto Legge n. 111 del 6 agosto 2021 ha introdotto, dal 1° settembre 2021, l’obbligo per il personale scolastico della esibizione del Green Pass per lo svolgimento delle attività scolastiche in presenza. Il Green Pass attesta una delle seguenti condizioni: somministrazione della prima dose di vaccino; completa vaccinazione anti-SARS-CoV-2; test molecolare o antigenico rapido negativo nelle ultime 48 ore; guarigione dal COVID-19. La validità della certificazione è differenziata per ciascuna delle 4 condizioni: somministrazione prima dose – fino alla data prevista per il completamento del ciclo; completa vaccinazione – 9 mesi; test negativo – 48 ore; guarigione – 6 mesi. La verifica della validità dei Green Pass dei docenti e del personale ATA deve essere effettuata dai Dirigenti scolastici (o utenti da loro abilitati). Queste le fasi del processo di riferimento: bisognerà effettuare l’accesso al Sistema Informativo dell’Istruzione e alla funzionalità «Verifica Green Pass», (l’accesso, come accennato, potrà essere effettuato anche da un utente abilitato dal dirigente scolastico all’utilizzo dell’applicazione). Si effettuerà la selezione del codice meccanografico dell’istituto su cui effettuare la verifica, seguiranno prima la visualizzazione dell’elenco dei nominativi del personale docente e ATA in servizio, poi l’attivazione del processo di verifica del possesso del Green Pass in corso di validità, conseguirà la visualizzazione dell’elenco del personale verificato con indicazione dello stato di validità del Green Pass. La piattaforma sarà inglobata nel sistema informativo del Ministero dell’Istruzione. La verifica avverrà in maniera semplice e con i pochi passaggi indicati. Basterà, come indicato, entrare nel sistema e selezionare la propria scuola per poter visualizzare, nel totale rispetto della privacy, l’elenco dei pass attivi e non attivi. La procedura di verifica del Green pass è stata chiaramente spiegata ieri ai dirigenti con una nota esplicativa inviata alle scuole insieme ad un sintetico manuale d’uso e a un video che illustra le funzionalità della piattaforma. E’ data opportunità a ogni dirigente, nella piattaforma, di visualizzare sia la propria scuola che quelle di cui dovesse essere reggente. Il tutto in un’unica schermata. Tutto il sistema risponde al rispetto della privacy: non è possibile conoscere la motivazione di un eventuale green pass non attivo. È, comunque, previsto uno specifico servizio di assistenza attivo dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 14.00 per raccogliere quesiti e segnalazioni.
L’operazione di verifica, per non gravare esclusivamente sui capi d’istituto, potrà essere supportata da un delegato del dirigente: “..mediante formale delega,(il dirigente), ha la facoltà di conferire il potere di verifica del Green Pass ad altro personale appositamente individuato e formato sulla nuova funzione, attraverso le procedure individuate secondo le forme e le modalità previste dalla normativa vigente. Per effetto della delega, il personale autorizzato può visualizzare e consultare la certificazione verde del soggetto controllato, in conformità alla normativa privacy e nel rispetto della riservatezza e dei dati personali trattati”. Per supportare i Dirigenti Scolastici ed il personale da loro delegato nelle attività di verifica automatizzata del possesso del Green Pass, l’Amministrazione mette a disposizione i seguenti canali di assistenza: Servizio di supporto dedicato alla “Verifica Green Pass” raggiungibile al numero 080.9267631: tale supporto si affianca al tradizionale Servizio di assistenza tecnica del Service Desk per raccogliere quesiti e segnalazioni sulla funzionalità SIDI “Verifica Green Pass” e fornire alle Istituzioni scolastiche, in coordinamento con l’Help Desk Amministrativo Contabile, assistenza e supporto operativo anche di carattere organizzativo e amministrativo. Tale canale è attivo dal lunedì al venerdì dalle 7,00 alle 14,00. Potranno, inoltre, ottenere assistenza dal canale Help Desk Amministrativo Contabile (HDAC): canale ufficiale di assistenza, consulenza e comunicazione fra l’Amministrazione e le Istituzioni scolastiche su tematiche organizzative, gestionali, amministrative e contabili che continuerà ad essere regolarmente attivo, al fine di garantire un supporto costante alle Istituzioni scolastiche. Inoltre, tramite tale servizio è possibile consultare le FAQ e i documenti messi a disposizione del Ministero, nonché usufruire di appositi oggetti multimediali su diverse tematiche d’interesse. La Camera ha recentemente approvato il Decreto Green pass. I voti a favore sono stati 259, 34 i contrari, due gli astenuti. I pochi deputati della Lega in Aula hanno votato a favore. Il testo, che scade il prossimo 21 settembre, ora passa al Senato. I punti chiave considerati: la validità del certificato passa, nelle ultime ore, da 9 mesi a 12 mesi: si ai test salivari per ottenere il green pass; fino al 30 novembre campioni a prezzi calmierati; obbligo di tampone per accesso al pronto soccorso; stop obbligo green pass a matrimoni per under 12; ok a visite giornaliere a pazienti Rsa. Nel cuore dell’estate è stato necessario ricorrere a misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, deliberarono la proroga, fino al 31 dicembre 2021, dello stato di emergenza nazionale e decisero le modalità di utilizzo del Green Pass e in merito ai nuovi criteri per la “colorazione” delle Regioni. Oggi è possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di certificazione. Il bollettino Coronavirus di ieri, 9 settembre, in Italia, non è affatto rassicurante: 5.522 nuovi contagi, 59 morti; il tasso di positività si attesta intorno all’1,9%. Sulla base di questi dati e della sempre più diffusa feroce corso Delta, è quanto mai necessario ricorrere a efficaci misure difensive. “Il Green pass, sostiene Bianchi, obbligatorio per il personale scolastico, “è uno strumento a tutela della salute di tutti, in particolare dei più fragili, non una misura punitiva”.
Emilio La Greca Romano