La minaccia del virus, ( ieri 31.084 nuovi positivi), le difficoltà economiche che vive il nostro Paese, il disagio sociale delle persone, i provvedimenti presi per cercare di contenere la pandemia, hanno fatto scendere sulla nostra vita, un tempo infinito di attese, che condiziona le nostre giornate. Certamente, questa triste realtà, non è bella da vivere, ma non abbiamo una scelta diversa da quella di una paziente resilienza ad un periodo avverso per la vita di tutti. Sicuramente è difficile affrontare questa difficile situazione, dopo il duro periodo primaverile trascorso tra le mura di casa, ma, siccome, non abbiamo alternative a questa nuova avanzata del virus, dobbiamo fare di necessità virtù e accettare, anche a malincuore, i disagi che questa pandemia ci impone. I tempi della vita non sono tutti uguali e questo è una fortuna, per cui, dopo i giorni difficili di questo momento, verranno sicuramente giorni migliori, perché la ruota della vita gira sempre e non si ferma mai, più di tanto, nello stesso posto, per cui la speranza non ci deve mai abbandonare. Questa conclusione, sarà pure una magra consolazione ai nostri disagi, ma è l’unica che ci resta, per non doverci arrendere alla evidenza dei fatti, che per ora, presentano solo segni negativi. Non ci sono rimedi alle avversità, se non cercare di superare indenni i pericoli che le avversità ti presentano, con la razionalità della ragione, con la sofferenza nel cuore e con la speranza nell’anima. Con la consapevolezza dei giorni difficili che stiamo vivendo, incrociamo le dita e andiamo avanti, perché il percorso che ci aspetta, sarà ancora molto luogo e difficile.
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