FORNELLI L’area di Fornelli è raggiungibile tramite la strada cementata o via mare, sbarcando presso il molo omonimo. Superato il Centro di Accoglienza, in prossimità del molo stesso, si raggiunge l’ex carcere di massima sicurezza, costruzione bianca, austera e quadrangolare di 8.000 mq per 5 metri d’altezza. La struttura originaria, risalente alla fine dell’800, è stata modificata da numerosi interventi, tuttavia si riconosce l’impianto a doppia corte con le celle disposte nei lunghi corridoi e i diversi spazi interni per l’ora d’aria, sottoposti un tempo a continua sorveglianza. Di particolare interesse i giardini prospicienti l’ingresso principale, realizzati tra gli anni 1980 e 1981 dai detenuti dell’anonima sarda, con aiuole a forma di stelle, uccelli e ancore, ricche di rose e gerani rossi. LA REALE Quest’area dell’Asinara è stato un importante lazzaretto con il compito di accogliere gli equipaggi delle navi colpite da malattie infettive; inoltre veniva utilizzato dai Reali di Savoia nelle loro permanenze sull ‘isola. Lo schema urbanistico del complesso di Cala Reale è riconoscibile già al momento dell’approdo, con una particolare organizzazione planimetrica di prestigio, con il molo in linea con la scalinata, i giardini e l’ingresso del Palazzo Reale, oggi sede del Parco e del Ministero dell’Ambiente. Le quinte dei giardini sono costituite dagli edifici della mensa e della Pubblica Sicurezza. CALA D’OLIVA Arrivando da Trabuccato, sia via mare che via terra, il villaggio di Cala d’Oliva appare quasi improvvisamente con l’aspetto di un piccolo paesello costiero, caratterizzato dal colore bianco delle case.
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