Di Adriana Coralluzzo
Play-maker nostrano ha militato fin da piccolo nelle fila della Cilento Basket Agropoli, autore di un grande campionato di serie C la scorsa stagione approda nella serie B Nazionale con carattere e personalità alla corte della Cuore Basket Napoli del presidente Ciro Ruggiero. Oltre a questa intervista potrete leggere da vicino le gesta del talentuoso regista nell’articolo della vittoria Napoli sulla Luiss Roma. Un “zecca” in difesa, un assistman in attacco, sfrutta i pick and roll come pochi servendo su un piatto d’argento due punti facili ai compagni, sentiamo le sue parole:
Dove hai iniziato a giocare a basket e cosa ti ha spinto a farlo?
Ho iniziato a giocare a basket ad Agropoli, molto piccolo, perché avevo mio padre che allenava e mi portava sempre con lui.
Qual è il campionato che ricordi con maggior emozione?
Ogni campionato è ricco di emozioni ma quello giovanile under 19, in cui siamo arrivati fino alle finali nazionali, è stato sicuramente quello più emozionante.
Come hai vissuto il cambio di città della tua squadra?
Con molto entusiasmo anche perché siamo andati in una città come Napoli e quindi è ancora più bello vincere lì.
Quale avversario ti ha messo più in difficoltà in questi anni?
Non c’è uno in particolare, le difficoltà ci saranno sempre l’importante è superarle.
Quali sono i tuoi obiettivi personali e di squadra?
Personali sicuramente sono quelli di crescere tecnicamente e imparare altre cose per il mio ruolo , di squadra l’obiettivo è quello di giocare partita per partita e andare avanti pedalando a testa bassa.