Torna puntuale anche quest’anno uno degli appuntamenti che tingono di entusiasmo l’autunno felittese, ossia la manifestazione “Sapori D’Autunno”. Vicoli del centro storico di Felitto si riempiono dei caldi colori autunnali, si colorano di foglie, castagne e buon vino paesano, per salutare la fine della bella stagione, che ha abbandonato il paese insieme ai fasti della Madonna di Costantinopoli, e accogliere con un misto di curiosità e interesse l’inizio dell’autunno. Saperi, sapori e tradizioni per le vie del borgo: i saperi si intrecciano con le mani delle antiche massaie e delle vecchie signore, che popolano il centro storico, vigili e silenti come tante figure fissate nell’eternità immutabile del tempo, come tante guardiane di ogni singola pietra che cinge il Castello Medievale. I sapori la fanno da padrone, poiché uno dei punti chiave di “Sapori D’Autunno”, che si terrà il 26-27-28 ottobre nel centro storico del paese, è proprio la riscoperta degli antichi piatti della tradizione che sono caduti in disuso o nel dimenticatoio. Scordiamoci la tradizionale formula del menù fisso dei dieci giorni agostani, poiché la formula adottata sarà quella comune a tante altre manifestazioni dei paesi limitrofi: prendere ciò che si vuole, quando lo si vuole, in un percorso enogastronomico che si snoda tra stretti vicoli, meridiane,fessure e piazze. Il fusillo ovviamente non verrà messo in pensione, poiché sarà presente sia nelle veste ufficiosa (al ragù) che in quella più propriamente autunnale, ossia con funghi porcini e salsiccia.
Non mancheranno altri piatti tipici, come i cavatielli con la farina di castagne e dolci dell’antica tradizione felittese preparati dalle antiche mani delle signore depositarie di segreti senza tempo. Sarà possibile gustare anche caldarroste, sfrionzola, pizza paesana, dolci fatti in casa e altre specialità autunnali.
Il centro storico verrà allietato anche da canti tipici della tradizione popolare cilentana, per accogliere insieme l’inizio di una nuova stagione e augurarsi di viverla al meglio.