«Sono soddisfatto della rimodulazione che la mia maggioranza ha approvato» questa è stata la reazione a caldo espressa dal sindaco di Sant’Arsenio Donato Pica a seguito di una decisione che vede grossi cambiamenti all’interno della comunità del Vallo di Diano. «Ciò esclude le fasce più deboli e colpisce per poche decine di euro le fasce medie e qualche centinaio le fasce alte ed altissime di contribuenti», ha poi proseguito. Rimodula cioè l’addizionale Irpef l’amministrazione di Sant’Arsenio guidata da Donato Pica. Questa manovra esclude da ogni onere aggiuntivo circa 750 contribuenti e incrementa le entrate per l’ente, assicurando copertura finanziaria per servizi e attività in favore dei cittadini. Questa decisione è stata presa dalla maggioranza nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. In sostanza, su 1702 contribuenti soggetti ad Irpef, il 44% è ora completamente esente dall’addizionale mentre soltanto il 2% avrà un raddoppio dell’addizionale che tradotto in moneta significa poche centinaia di euro sui redditi uguali o superiori a 75.000 euro all’anno. Questo importo è, inoltre, fiscalmente detraibile e il provvedimento adottato è del tutto in linea con i principi della Capacità Contributiva e della Progressività cui si deve ispirare il sistema tributario come da previsione costituzionale ex art. 53. «Contrariamente a quanto affermato dall’opposizione si intraprendono tutte le strade possibili per realizzare risparmi – continua il sindaco Pica – prova concreta ne è quello realizzato con la sostituzione delle lampade dei lampioni della pubblica illuminazione con la più moderna tecnologia a Led che, a pochi mesi dall’impianto, ha consentito di risparmiare dieci mila euro di corrente, migliorando così la visibilità viaria nelle ore notturne per una maggiore sicurezza degli utenti della strada». Con questa scelta che, per molti è già una gran bella novità, scatta l’esenzione totale per i redditi inferiori a 8174 euro che viene considerata come la soglia di povertà mentre sono esclusi dall’onere aggiuntivo il 44% dei soggetti meno abbienti che prima pagavano l’addizionale unica dello 0,4%. Un passo in avanti a tutto beneficio del piccolo comune di Sant’Arsenio. E più di qualcuno già ringrazia.
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