di Antonella Citro
La V edizione del Premio Nazionale Christian Campanelli ha avuto luogo sabato 15 ottobre al teatro “Amabile” di Sant’Arsenio. Al centro dell’intensa giornata i temi della sicurezza stradale e le numerose campagne di sensibilizzazione condotte da enti, forze dell’ordine e associazioni su tutto il territorio nazionale. L’evento dedicato al giovane Christian, il giovanissimo giornalista sportivo di Padula morto in un tragico incidente, è stato organizzato, come ogni anno, dall’associazione Life e in primis dal suo presidente Daniele Campanelli fratello di Christian, mentre preziosa è stata la sinergia anche stavolta con la Banca Monte Pruno che è mostrata sensibile verso un argomento così importante. Toccante e struggente il video che ha aperto la giornata, immagini che hanno documentato la passione di Christian verso il giornalismo; nato come giornalista della emittente televisiva Italia2Tv, è stato un commentatore sportivo molto attivo anche nell’ambito del volontariato. Sul paco si sono succeduti via via, tra gli altri, l’on. Pd Tino Iannuzzi, il presidente del Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il consigliere provinciale Paolo Imparato, il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Raffaele Accetta, il dirigente Polizia Stradale di Salerno Grazia Papa, l’addetto alle relazioni esterne ufficio stampa Ford Italia Daniela Melella: “Investiamo tanto in tecnologie – ha detto- Ford crede molto nella sicurezza stradale. Investiamo in auto più sicure però la tecnologia ha un limite che è la cultura e per questo negli States è nato il programma Driving Skills for Life dedicato ai neopatentati dai 18 ai 25 anni. Un programma totalmente gratuito finanziato da Ford in cui insegniamo ai ragazzi a riconoscere i segnali di pericolo e a non sentirsi vulnerabili e a capire che l’auto è un divertimento, ma è anche uno strumento da approcciare con la massima prudenza”. Presente anche il direttore Aci – Salerno Salvatore Memoli. Ma non solo i giovani sono i destinatari del messaggio lanciato. Seppur nelle clip mostrate viene bandito l’uso del cellulare alla guida, e promossa la necessità di usare sempre le cinture di sicurezza e soprattutto di non distrarsi per nessuna ragione al mondo, di non bere prima di mettersi al volante, sono tanti invece che naturalmente sembrano contravvenire alle più comuni norme andando incontro a sinistri. E allora cresce sempre più l’esigenza di diffondere la cultura della sicurezza stradale anche e soprattutto tra i giovani che si mettono alla guida il sabato sera. Tra riflessioni e commenti, sono stati sei i premi consegnati nel corso di questa edizione: Premio Case Automobiliste consegnato a Daniela Melella di Ford Italia, il Premio Speciale 2016 ai carabinieri Franco Tizzani e Giuseppe D’Ambrosio, il premio ai civili è andato a Enzo Di Benedetto, Premio d’argento alle testate giornalistiche per la campagna “Sulla Buona Strada” al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a ritirare il premio è salita sul palco Paola Calamani. Anche la Banca Monte Pruno ha conferito il Premio invece ai poliziotti Orazio Iannice, Daniele Conforti e Donato Cifrodelli, in ultimo il Premio D’Oro è stato assegnato ai poliziotti Nicola Colucci e Daniele Sammassmo. Investire nelle infrastrutture in provincia di Salerno per rendere più sicure le strade è quanto hanno promesso le istituzioni e solo grazie alla sinergia costante e capillare sul territorio e in primis grazie alla prudenza alla guida che si possono evitare morti e dolore.