Sono in preparazione il programma delle serate culturali di presentazioni di libri e l’allestimento espositivo che richiamerà i turisti migliori dal 15 luglio al 25 agosto. Si invitano coloro che volessero parteciare a proporsi al più presto, anche per essere inseriti nei programmi che verranno stampati.
Nell’accogliente Residence Casa Santa Scolastica, tra la grande sala ed il multicolore, fiorito giardino il 15 luglio alle ore 21 si inaugurerà infatti l’Edizione 2018 della Mostra dei Libri Meridionali a cura del professore Genny Malzone, Patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Castellabate.
Per un mese, oltre alla possibilità di osservare e comprare vari testi su vari argomenti, si potrà assistere a spettacoli musicali, teatrali, di danza, presentazioni di libri e Mostre d’Arte.
Luogo anche di socializzazione d’élite mentale, in un’atmosfera tranquilla, tra il profumo del vicino mare, dei fiori e dei libri cartacei si potrà godere ed esaltare il corpo e la mente tuffandosi in questa eccellenza dell’offerta estiva.
È un purificare anima e corpo come evidenzia la Fontana della purificazione.
Si sente il richiamo dell’acqua che sgorga, s’imbatte nelle strutture di ferro e si calma nel concavo raccoglitore, per poi continuare il suo percorso.
Quale Totem, la Scultura_Fontana esalta la meraviglia dell’acqua, celebrata nell’Antico Testamento, concetto poi sviluppato nel Nuovo Testamento.
È una raffigurazione complessa, impegnata in una narrativa profonda, che riesce ad esprimere una sacralità che va al di là dell’iconografia ufficiale.
Si inserisce imponente nello spazio, in una tensione verticale, in modo variamente articolato, offrendo visioni diverse a trecentosessanta gradi, comunicando grandezza e mistero.
La Scultura_Fontana, realizzata da Angelo Casciello, è da osservare, “immergendosi” in essa suscita emozioni contrastanti.
Vedere così tanto pilotato un elemento naturale come l’acqua, trasmette in un primo momento un dissenso, sembra un evidenziare la prepotenza umana che costringe la Natura in percorsi stabiliti, violenta la naturalità con il suo predominio. Poi il fascino della creatività capta, il contrasto dello scuro, duro ferro, metallo simbolo infernale, forgiato al fuoco, con la informale, limpida acqua, risolto in un interagire tra forme studiate, sembra richiamare alle infinite possibilità che si offrono all’umanità di superare esperienze e situazioni negative.
L’iter dell’acqua nella fontana della purificazione vede “ripulire” i sette segnati vizi capitali, per riportare in una nuova fonte battesimale da cui ricominciare, tutto si realizza con una particolare musicalità, mentre i libri offrono sorsi per dissetare la sete della conoscenza e quindi riprendere l’iter vacanziero!
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