Prende il via domenica 19 gennaio 2025, presso il centro socioculturale “Enzo D’Orsi” di Moio della Civitella, il primo appuntamento del format “Salviamo il dialetto cilentano”, che punta alla valorizzazione dei dialetti cilentani e degli autori locali che, con le loro opere, esprimono le proprie emozioni in dialetto, conservando in tal modo la memoria del dialetto cilentano.
Il format omaggia la Giornata nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali che, istituita dall’Unione Nazionale delle Pro Loco (Unpli) nel 2013, ricade il 17 gennaio; celebra l’iscrizione della ‘Canzone Cilentana’ nell’ Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale (IPIC) della Regione Campania; dà risalto alle opere di autori locali che hanno scritto in dialetto cilentano.
“Salviamo il dialetto cilentano – giornate itineranti nei borghi” è stato ideato dal prof. Aniello Amato, dottore di ricerca in Linguistica italiana presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ad affiancarlo, intellettuali, scrittori e artisti: Pasquale Alario, Barbara Amorelli, Antonella Casaburi, Angelo Cortazzo, Laura Cuozzo, Anna Fatigati.
Il format è suddiviso in una prima parte teorica incentrata sui dialetti cilentani, con un focus sull’area linguistica dei paesi di riferimento; una seconda parte recitata, con letture di componimenti scritti in dialetto da autori locali, allo scopo di farne conoscere le opere e preservarle dall’oblio; una terza parte laboratoriale, con preparazione di un piatto tipico per celebrare gli usi e i costumi più autentici del Cilento.
Il primo appuntamento con “Salviamo il dialetto cilentano” si svolgerà a Moio della Civitella, paese d’origine di musicisti, artisti e poeti che hanno dato lustro al Cilento e al suo dialetto: Aniello De Vita, Enzo D’Orsi, Giuseppe De Vita e Crescenzo De Vita.
Il format, articolato in tre momenti, sarà presentato da Angelo Cortazzo e moderato dalla scrittrice Antonella Casaburi.
Saluti istituzionali e intermezzo musicale a cura di un grande musicista locale, si
Dott. Aniello Amato: “I dialetti cilentani di ieri e di oggi: lo stato dell’arte“.
Presentazione del poeta Enzo D’Orsi, a cura di Antonella Casaburi.
Lettura di Tu, a cura di Anna Fatigati e di Cuntrora a cura di Pasquale Alario, dalla raccolta Cielo Turchino.
Presentazione del poeta Giuseppe De Vita a cura di Antonella Casaburi.
Lettura della poesia La rota a cura di Barbara Amorelli e di Paese a cura di Pasquale Alario, dalla raccolta Orla mari.
Presentazione del poeta Crescenzo De Vita a cura di Antonella Casaburi.
Lettura di Serenata paesana a cura di Anna Fatigati e di Due allegri fratelli: Fravicino e Mettiamo a cura di Pasquale Alario.
Dott.ssa Laura Cuozzo: “I riti magici curativi tra superstizione e realtà“
Laboratorio culinario – presentazione di un piatto tipico di Moio della Civitella a cura di Laura Cuozzo.
Visita guidata al Museo della civiltà contadina “Giuseppe Stifano”.
“Salviamo il dialetto cilentano“, iniziativa culturale ideata dal linguista Aniello Amato, attraverso giornate itineranti nei borghi mira a tutelare, promuovere e valorizzare la lingua locale e il patrimonio culturale che rappresenta. L’incontro di domenica 19 gennaio 2025 a Moio della Civitella è il primo di un ciclo di appuntamenti, giornate itineranti che si svolgeranno nei paesi del Cilento e che avranno come obiettivo la valorizzazione dei dialetti cilentani e degli autori locali di ogni età, che con le loro opere in dialetto esprimono emozioni e custodiscono la memoria della propria terra.