L’Autunno da vivere nei borghi incantati del Sud Italia, dagli angoli suggestivi, movimenti precisi e lenti, scorci dolcemente nostalgici e quegli incredibili occhi degli abitanti semplici e senza spiegazioni, come di chi ha un segreto ma non se ne occupa.
Incontri fra vecchi amici e nuove conoscenze, nella cultura di sempre, spuntini e passeggiate, cene e tradizioni, foglie gialle sulla via e odore della legna stipata che da qualche parte arde in un Salotto che attende.
E’ ciò che sta accadendo in alcuni piccoli paesi della Campania, precisamente nel Cilento delle aree interne, da dove prende vita il progetto “Salotti nei borghi del Sud Italia”, un percorso di incontri per lo studio della cultura popolare ed artistica del territorio, un Salotto permanente con un evento annuale da tenersi negli ultimi tre mesi dell’anno, il “Salotto d’Autunno”, come sintesi del lavoro e delle scoperte svolte ed inaugurazione di un nuovo anno di incontri.
I salotti nei borghi rappresentano proprio momenti di riunione, fisica e ideale, in paesini tranquilli e languidi, un tour culturale, un’opportunità di vivere salotti in piccoli e raccolti borghi, in un contesto paesaggistico che ben si presta anche a visite autunnali grazie ad un clima mite di questa stagione italiana e alla piacevolezza del panorama di una campagna attiva, fra uliveti e castagneti, passeggiate in montagna e di suggestivi paesini di mare delle terre del Sud finalmente silenziosi.
Durante tutto l’anno, i Salottieri del paese tengono incontri riguardanti le tradizioni, gli usi e le leggende del luogo, rinvigorendo la memoria comune di un vicino passato che ritorna, così, più presente e vivo che mai. Ci si prepara al Salotto d’Autunno, l’evento che si tiene durante gli ultimi tre mesi dell’anno; il salotto come racconto delle scoperte del territorio ma anche un momento espressivo di coloro che volessero provarsi nelle arti, dalla prosa e la poesia all’arte e al teatro.
In posizione centrale la cultura sociale e generativa di un presente e un futuro possibile anche nei piccoli borghi, per i loro abitanti, residenti o stagionali, e i loro visitatori che si apprestano a vivere la vita di paese fra natura e cultura.
Salotti d’Autunno è una progettualità del Movimento etico, sociale e culturale Italia Emotional Way e trae origine dall’idea che gli intellettuali e le menti di scienza, oggi come nei tempi dei più famosi Salotti culturali europei ed italiani, debbano espletare il dovere di divulgazione della conoscenza per aiutare a trovare senso, ragione e sentimento nel vivere comune trasformandolo, così, in un piccolo e necessario vivere straordinario.
La sperimentazione dei Salotti nei borghi è in fase di avvio in alcuni Comuni della Valle del Calore, Parco Nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano, ed in particolare il Comune di Castel San Lorenzo si appresta all’evento “Salotto d’Autunno 2019 di Castel San Lorenzo” che si terrà il prossimo 28 Dicembre. Evento a cui il Sindaco avv. Giuseppe Scorza ha voluto aderire intravedendone la validità culturale e sociale e l’opportunità per i propri concittadini di aggregarsi, ritrovarsi per riscoprire e costruire insieme pezzi di cultura del paese.
I Salottieri di Castel San Lorenzo, fra cui Sindaco e l’Assessore Comunale Antonietta Iuliano, hanno lavorato al progetto con il piacere di parlare della propria terra, scoprire pezzi di un recente e caro passato così come di acquisire notizie di storia e di scienza riguardanti Castel San Lorenzo.