di Antonella Citro Sindaco, è giusto continuare a sperare per riavere il tribunale di nuovo a Sala Consilina? E’ giusto che si continui ancora a sperare e a mantenere alta l’attenzione perchè fin quando ci sarà anche una sola possibilità del rientro della struttura a Sala Consilina, tutti gli amministratori locali e nazionali, cittadini dovranno remare nella stessa direzione e dunque continuare a sperare in un ripristino a Sala. Anche perché le condizioni del tribunale di Lagonegro, parlo da amministratore e avvocato, siamo in grosse difficoltà proprio perché la struttura non ci riesce a ospitare in maniera degna. Problematiche in aula dove anche due magistrati fanno udienza contemporaneamente. Con la lettera del sottosegretario Ferri c’è stata l’apertura di un piccolo spiraglio anche se la risposta mi sembra un po’ politica in relazione alla situazione degli altri tribunali per poi prendere provvedimenti. Auspichiamo controlli in tempi brevi per valutare la reale situazione in queste strutture per prendere una decisione definitiva. Rimane sempre l’amaro in bocca per un tribunale efficiente e funzionale che è stato chiuso e accorpato in un’altra regione, in un’altra provincia, in un’altra Corte d’Appello. Con la presa di posizione un po’ tardiva dei salernitani che ora per paura di perdere la Corte d’Appello di Salerno vogliono solo come territorio farci rientrare in Campania lasciandoci alcuna speranza di riavere in autonomia qui il nostro tribunale. Se qualcuno avesse avuto la vista più lunga e ci avesse appoggiato in questa battaglia, sarebbe forse rimasto il tribunale a Sala Consilina e la Corte d’Appello non avrebbe corso i rischi attuali. Cambiamo argomento. Parliamo questa volta del trasferimento del Distretto Sanitario da Sala Consilina a Sant’Arsenio. Il trasferimento del distretto sanitario è correlato alla soppressione del tribunale salese perché l’amministrazione comunale salese che amministro, già all’indomani dell’insediamento, ha dato subito ampia disponibilità al direttore generale dell’Asl Squillante, di poter trasferire dall’attuale allocazione il distretto sanitario, nella sede dell’ex tribunale. Tanto che è stata fatta una delibera del 25 settembre, è stata chiesta l’autorizzazione di svincolo momentaneo del Palazzo di Giustizia perché sappiamo che quell’immobile è finalizzato a occupare un tribunale ma ci può essere uno svincolo momentaneo, fermo restando che nella eventualità dovesse ritornare il tribunale a Sala, l’edificio sarà liberato ad horas. Abbiamo creato condizioni favorevolissime: perché dare un immobile ad uso gratuito, esentare il pagamento di Tasi e Tari, adeguare la struttura alle esigenze del distretto sanitario, credo sia stato un grosso sforzo da parte dell’amministrazione salese e valdianese volendo fornire un contributo economico come richiesto da Squillante. Ma un protocollo d’intesa ha stravolto l’accordo così ho scritto a Squillante per capire cosa sia successo o meglio chi è intervenuto per far saltare la stessa trattativa. Mi auguro che mi convochi per porre la parola fine a una guerra tra poveri tra paesi confinanti. Trasferendo il distretto da Sala Consilina a Sant’Arsenio si creerebbero danni ai cittadini salesi e a sud del Valdiano. La ragionevolezza è nell’interesse della collettività anche perché nessuno di noi sta chiedendo di violare la Spending Review, stiamo dando in concessione gratuita un immobile senza pretendere alcunché per mantenere un servizio sul territorio come Inps e Inail con sacrificio, ora rimasti in loco. Lei è sindaco di area Pd, come vede le Primarie in Campania? E’ stato motivo di orgoglio aver ricevuto il sindaco Vincenzo De Luca e l’eurodeputato Andrea Cozzolino in occasione del tour elettorale. Mi auguro che si ponga un punto fisso e che si stabilisca quando queste Primarie debba essere svolte. Perdere tempo danneggerebbe il vincitore delle Primarie di poter allestire la sua squadra e di affrontare una campagna elettorale. Non è che si fa una bella figura con questa confusione che si sta creando nel nostro partito. Credo che le Primarie siano strumento di grandissima democrazia. Certamente sono contrario alla scelta del candidato unitario calato dall’alto perchè ritengo che qualsiasi candidato di qualsiasi organo o ente debba essere scelto dal popolo. In questo caso non esclusivamente del Pd ma da tutti per addivenire insieme alla scelta del candidato della Regione Campania del nostro partito.
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