Francesco Cavallone, sindaco di Sala Consilina dal 26 maggio 2019, traccia il bilancio delle attività ad un anno e mezzo dal suo secondo mandato a guida del comune capofila del Vallo di Diano. Il primo cittadino ha toccato diversi punti. “Nel primo mandato amministrativo c’era stato un riequilibrio finanziario dell’ente per una determinata situazione espositoria che purtroppo si era maturata nel corso degli anni precedenti, quindi si è portato a un riassestamento di quelle che sono stati gli equilibri economici dell’ente – afferma Cavallone – voglio dire che rispetto al primo mandato abbiamo continuato nell’opera di riequilibrio finanziario dell’ente e crediamo che nell’arco di questa consiliatura verranno azzerate tutte quelle che sono le partite debitorie più grandi anche prima della conclusione. Non perché noi abbiamo difficoltà economiche ma stiamo cercando di ricucire gli equilibri di tutti quelli che sono stati, per così dire, i disequilibri del passato. Come avevamo fatto con la prima consiliatura abbiamo messo mano alle opere pubbliche come il rifacimento del marciapiede a Corso Vittorio Emanuele, la costruzione del PalaCappuccini, l’asfalto e una nuova pavimentazione delle strade con una serie di interventi di regimentazione delle acque, attenzione all’arredo urbano come i marciapiedi rifatti in più punti. È stata consegnata la scuola Matteotti per l’adeguamento antisismico, si stanno effettuando lavori all’ex macello per la costruzione della sede del nucleo di Protezione Civile, sono in corso anche se momentaneamente sospesi i lavori di adeguamento sismico della Casa Comunale. Entro il 31 marzo prossimo dovranno iniziare i lavori di abbattimento e ricostruzione della scuola elementare e materna di Sant’Antonio, dovrebbero partire pure i lavori di adeguamento antisismico della scuola media e del liceo classico. In pieno accordo con la Chiesa, con il vescovo De Luca e don Luciano Laperuta, si attua il trasferimento delle scuole materne di Sant’Antonio all’auditorium della chiesa di Sant’Anna per le problematiche Covid. A questi si aggiunge il potenziamento dell’area industriale per circa un milione di euro, nell’ambito delle attività produttive, è rientrata anche l’opera di manutenzione straordinaria delle strade che ha riguardato anche l’asfalto di tutta la seconda area industriale che era ancora incompleta. Come è stato per la prima zona con il rifacimento del marciapiede, zona verde, l’istituzione di telecamere, zone di stoccaggio. La seconda zona industriale è stata già asfaltata”. Sul momento più delicato legato alla gestione della emergenza Covid a Sala Consilina, dichiarata a marzo zona rossa, Cavallone così ripercorre quei momenti: “Abbiamo operato in una situazione di grandissima difficoltà non solo per Sala ma per tutto il territorio. Sala Consilina è stata zona rossa per 30 giorni, otto decessi e ottanta contagiati nella prima fase, adesso in questa seconda fase ci sono stati altri due decessi e novanta contagiati (al momento della redazione dell’articolo). Ricordiamo l’intervento nella prima fase quando l’aggressione del virus sembrava essere molto più forte attraverso la richiesta di 30 giorni per la zona rossa ai fini della tutela sanitaria del territorio perché ha inciso per abbassare l’impatto del virus sul territorio e ciò ha comportato anche il riconoscimento di 439mila e duecento euro per la zona rossa da poter investire in misure che siano in linea o relative alle problematiche Covid. Siamo riusciti a gestire l’emergenza grazie alla collaborazione con la Protezione Civile, dell’associazione ANTA, Misericordia e Croce Rossa che hanno effettuato un servizio incessante durante il periodo della zona rossa portando a casa dei cittadini a casa medicinali e la spesa quotidiana. È stato fatto un grosso lavoro di rete per venire incontro alle esigenze dei cittadini”. Sul settore ambientale, invece, Cavallone dice: “Raccolta e spazzamento sono gestiti da una cooperativa che ha vinto una gara mentre l’isola ecologica è gestita pure da una società aggiudicataria e anche in questo caso si sono applicate tutte le normative per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti relativi alle abitazioni di persone contagiate per evitare situazioni di promiscuità”. Sulla viabilità, il sindaco Cavallone, riflette: “Rientrano anche le opere come la rotonda all’uscita autostradale, un’altra in località Sant’Antonio e una canalizzata all’altezza della farmacia Fiore, verranno cioè fatte tutte quelle opere per migliorare la viabilità sul territorio”. Circa l’avvio delle Commissioni comunali: “La Commissione Pari Opportunità è stata presentata subito dopo il lockdown e sta lavorando su vari temi del sociale – dice il sindaco – con tutte le difficoltà del momento, si stanno facendo incontri a distanza, la Commissione ha presentato il programma che intende svolgere nel corso di questi anni amministrativi. Prosegue anche l’impegno del nucleo dei volontari civici con una serie di iniziative anche se occorre guardare alle contingenze del momento. E come azione programmatoria dei prossimi anni la ridefinizione del PUC entro breve tempo e il riassetto della macchina amministrativa. Essendo un passaggio di testimone di cambio della guardia di dipendenti che vanno in pensione, ci sarà poi uno svecchiamento della macchina amministrativa con una serie di concorsi che, pure sono stati bloccati, per problematiche Covid e che daranno possibilità ai giovani di occupare qualche posto di lavoro”. Erano stati messi in cantiere anche l’avvio del Forum dei Giovani e l’elezione del baby sindaco, ancora nelle intenzioni dell’attuale amministrazione, così come era stato pensato di recuperare due spettacoli della vecchia stagione teatrale. Era in programma anche una stagione teatrale di soli cinque spettacoli da febbraio a giugno ma adesso occorre monitorare bene il decorso della pandemia. Sul sociale Cavallone spiega: “Come Comune faremo un altro bando per Natale, 40mila euro saranno assegnati come buoni spesa per le famiglie indigenti e cercheremo di attribuirli per il periodo natalizio. Tramite la Regione Campania sono stati avviati anche i fitti Covid per tutte le persone in difficoltà, si tratta di una misura del sociale gestita dai Comuni”. E poi termina: “Ma già Sala Consilina aveva stanziato in bilancio la somma di 210mila euro per venire incontro alle esigenze di tutte quelle attività che erano state completamente chiuse nel lockdown attraverso uno sgravio della parte fissa e della variabile della spazzatura limitatamente alla chiusura per le attività in regola coi tributi. Con lo sgravio solo della parte variabile delle attività non in regola coi tributi. Credito di imposta da 100 a 300 euro per tutte quelle attività entro determinati limiti di reddito che pire erano state danneggiate dal Covid, sgravio della Tosap esteso anche la periodo Covid e lo spostamento da giugno a dicembre della rata Imu relativamente alle attività danneggiate dal Covid”. Insomma è del tutto positivo il bilancio del sindaco Cavallone, pur in mezzo a tante difficoltà, adesso si guarda avanti e pur essendo zona rossa tutta la Campania, l’attenzione è certamente rivolta alla comunità e alla sua sicurezza. In tutto e per tutto.
Antonella Citro