Con Rosy Pepe, officer del Lions Club Sala Consilina Vallo di Diano, parliamo della Valigia di Caterina, l’iniziativa benefica rivolta alle donne in difficoltà e a quella fascia di popolazione più debole. “In qualità di referente distrettuale di questo importante e innovativo progetto siamo stati impegnati in un interessante webinar che si è tenuto qualche giorno fa – afferma – ancora una volta come referente distrettuale invito tutti i club ad organizzare eventi ed iniziative al fine di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere e sul femminicidio. Ancora una volta noi Lions siamo al fianco di chi ha bisogno proprio con questo Service La valigia di Caterina che prevede la donazione di fondi e della banca del tempo per le donne che escono da un percorso di violenza. La valigia di Caterina è un service molto innovativo ed è destinato a donne in condizioni di disagio e di vulnerabilità che hanno deciso di mettersi in viaggio ovvero donne seguite dai servizi sociali, dal servizio di tutela e protezione dei minori o dai centri antiviolenza che hanno maturato con gli operatori di riferimento percorsi di autonomia verso una nuova vita. A queste donne sarà assegnata la Valigia di Caterina riempita da tutti coloro che vorranno dare una mano a queste donne sfortunate che vogliono intraprendere la strada della rinascita”. Poi Rosy Pepe spiega meglio: “In realtà questa valigia può essere riempita di vari contenuti come accessori per la casa, accessori per il lavoro, accessori per la salute e per il benessere dei figli. Noi come Lions di Sala Consilina abbiamo realizzato un prototipo della Valigia di Caterina rivolta prevalentemente ai minori, a quelle donne che hanno abbandonato il proprio tetto coniugale per una situazione di violenza che hanno vissuto all’interno della propria famiglia con dei bambini piccoli. Ecco la nostra valigia è riempita di tutti gli accessori per i bambini. Abbiamo anche la necessità di mettere a disposizione le professionalità del nostro club quindi medici che possono prestare assistenza gratuitamente a queste donne, psicologi che possano dare il loro apporto e percorsi formativi con richieste alle aziende che mettono a disposizione di queste donne un percorso formativo e lavorativo”. Rosy Pepe parla poi dell’evento di per sé: “C’è stata una maratona di solidarietà. Molti Club si sono interessati a questo argomento anche per il periodo particolare che stiamo vivendo perché durante il lock down c’è stata una impennata di casi violenti. Sono aumentati gli sfregi permanenti, è aumentata la violenza assistita, ecco dunque che lunedì 18 gennaio il Club di Frattamaggiore ha organizzato un altro evento come il Club di Salerno ne ha organizzato un altro il 28 gennaio, mentre il 30 gennaio è stata la volta del Club di Nola. Una maratona a voler dare un supporto a queste donne che vogliono uscire dal vortice della violenza e noi come sempre, noi Lions, ci siamo. Siamo pronti a fornire il nostro supporto anche materiale, anche stilando dei protocolli d’intesa con gli assessori alle politiche sociali, con i centri antiviolenza per dare un aiuto concreto. Mettiamo realmente in atto il nostro motto che è We Serve”.
Antonella Citro