di Gina Chiacchiaro
Sabato 24 ottobre, la Cattedrale di Vallo della Lucania si è riempita di gente, pronta a seguire in diretta una bella storia la cui protagonista è stata suor Rosa Gatta che si accingeva a prendere i voti perpetui con la sua professione di fede. Gli sguardi erano tutti rivolti a lei per cercare di capire, dalle sue espressioni, gesti, sguardi, parole … le emozioni e il suo stato d’animo.
Di tanto in tanto le attenzioni si spostavano dalla protagonista ai comprimari: mamma e papà che cercavano in tutti i modi di mantenere la propria compostezza durante la funzione, senza perdere di vista la loro Rosa. Ogni tanto lo sguardo si spostava su sua sorella Veronica che dal coro, a sua volta, mentre cantava i brani scelti, seguiva sua sorella tentando di trattenere l’emozione.
Col passare del tempo, tutti i presenti da spettatori sono divenuti attori e le navate della chiesa sono divenute un unico palcoscenico.
Il celebrante, il vescovo Ciro Minieri, circondato da sacerdoti provenienti da tutta la diocesi (e non solo) e dalle suore dell’ordine di Santa Teresa di Gesù Bambino, hanno creato un’atmosfera che appariva celestiale.
Lo spazio antistante l’altare, affollato da bambini che volevano diventare protagonisti non ha rotto l’incantesimo, anzi lo ha reso più vero colorandolo di allegria.
Suor Rosa, vista dall’esterno, è apparsa più rivolta al suo essere interiore che affacciata sul balcone della scenografia. Avrà rivisto nella sua mente l’intera sua esistenza di fanciulla, figlia, sorella che l’ha portata sulla strada della fede e della dedizione al suo Dio. Avrà davanti a sé un’altra vita che non sarà separata dal mondo in cui ha vissuto finora, ma certamente sarà impregnata del sapore dell’infinito dal quale si è fatta abbracciare …
Le due ore di profonda compartecipazione è stata la testimonianza che un solo essere quando fa scelte forti e convinte nella direzione del bene comune è in grado di coinvolgere nel profondo tutti gli altri.
Gli stessi che hanno portato a casa amore, devozione, rispetto, credo, gioia e il ricordo di una giovane … Rosa che si è donata a Gesù.