Rassegna “Mare, Sole e Cultura” – Manifestazione di Positano 2022
A Positano, una manifestazione letteraria fra le più longeve della storia italiana. Sabato, 18 giugno, il fischio d’inizio. Al via la XXX Edizione della rassegna. “Una rassegna che chiaramente si rinnova di anno in anno, ha dichiarato il primo cittadino Giuseppe Guida, anche se ha trent’anni è sempre attuale. Quest’anno il filo conduttore, molto interessante, è quello del tempo, il tempo della meraviglia, un tempo che effettivamente rappresenta il connubio tra la manifestazione e la città”.
A Positano, borgo della costiera amalfitana, importante destinazione turistica, nota località dotata di meravigliose spiagge e strette strade scoscese colme di caffè e negozi, all’ombra della chiesa dell’Assunta del XIII secolo, nella bellezza paesaggistica del Sentiero degli Dei, fra colori e fragranze d’estate, con negli occhi l’iconico suggestivo riferimento della cupola in maiolica e di un’icona bizantina della Vergine Maria, si terrà la Rassegna “Mare, Sole e Cultura”. L’Associazione Mare, Sole e Cultura, di concerto con la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, promuove, nell’ottica dello slogan “La condivisione della lettura e… il piacere di leggere!”, la XXX edizione della Rassegna Mare, Sole e Cultura. Aldo Grasso presiede la rassegna. La manifestazione organizzata d’intesa con il Comune di Positano e con Mondadori, che beneficia del patrocinio morale dell’Agenzia Regionale Campania Turismo e dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania del M.I Rassegna “Mare, Sole e Cultura” – Manifestazione di Positano 2022 intende creare incontri con gli autori e permettere la conoscenza diretta tra studenti e studentesse e noti autori. Il “tempo meraviglioso” è il tema della rassegna di quest’anno. La manifestazione nel corso del recente triennio ha consentito una significativa ascesa per la particolarità delle presenze e dell’approfondimento delle tematiche e per il prestigio degli ospiti. “Per il predetto evento che sollecita l’analisi e la riflessione sull’intreccio cultura-società, il mondo della scuola contribuirà, anche per l’edizione 2022, riferisce Ettore Acerra, Direttore Generale USR Campania, a sensibilizzare i giovani studenti ad una continua sinergia tra apprendimento scolastico e dibattito socio-culturale. Le scolaresche, che intendono condividere nel tempo i citati dibattiti culturali, potranno avvalersi, con priorità assoluta, di testi consultabili anche telematicamente degli autori partecipanti affinché, sotto la guida del docente, possano elaborare, porre domande e discutere direttamente con gli autori. Sulla base del programma di massima, si precisa che le serate evento avranno un duplice significato e valore artistico-culturale, il primo riferito ai molteplici dibattiti, a partire dal tema della rassegna, il secondo riferito ad un giusto riconoscimento allo scrittore Dino Buzzati -che credeva di essere prima di tutto un artista visivo-, in occasione dell’anniversario dei cinquant’anni della sua scomparsa che con Gaetano Afeltra, già presidente della rassegna , è autore del libro “Positano darà luce al mondo”. Sabato 18 giugno il fischio d’inizio. E’ partita la XXX Edizione di “Mare, Sole e Cultura” .Rossana Dian, autrice con Monica Artoni del volume Cucino sano con lo sgarro (Mondadori), e Camillo Ricordi, direttore del Diabetes Research Institute di Miami, fra i massimi esperti nel trapianto di “isole pancreatiche” e autore del volume Il Codice della longevità sana (Mondadori) hanno reciso il nastro. “Viviamo un momento di grande ripartenza e di questo siamo ovviamente soddisfatti, ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Guida. Questa sera, tra l’altro, sono particolarmente contento perché inauguriamo la trentesima edizione di una delle manifestazioni letterarie più longeve della storia italiana, oltre che di Positano. Una manifestazione che dura trent’anni, ma dura trent’anni perché alle spalle ci sono persone competenti, capaci di organizzare e realizzare un evento così importante e perché la città ci crede. Una città che investe nella cultura è l’evento di questa sera ne è grande testimonianza. Una rassegna che chiaramente si rinnova di anno in anno, anche se ha trent’anni è sempre attuale. Quest’anno il filo conduttore, molto interessante, è quello del tempo, il tempo della meraviglia, un tempo che effettivamente rappresenta il connubio tra la manifestazione e la città”.
Emilio La Greca Romano