RARECHE, un mercato dove produttori Cilentani si ritrovano ogni sabato. Rareche è una AGORA’, ci si incontra, si scambiano informazioni e idee progettuali, si programmano attività, si vende e si creano economie circolari oltre che di prossimità. Le persone scelgono di partecipare a questo mercato, in quando le persone che lo animano, sono veri e autentici, molti giovani, anzi la maggioranza donne che con la loro arte e sapienza rendono tutti i prodotti autentici;
I nostri produttori hanno recuperato nel tempo le tradizioni della famiglia e del territorio e tutto ciò lo ritroviamo nei loro barattoli, o come si dice da noi “nei Boccacci” un pieno di sapienza, tradizione e gusto. I nostri produttori- contadini -custodi sono anche capaci di innovarsi, coniugando le tradizioni con le nuove tecnologie che la ricerca mette a disposizione. Troviamo i prodotti della tradizione cilentana, tanti prodotti della biodiversità recuperati, caratterizzati e rimessi in coltivazione grazie anche al contributo di Enti di Ricerca e Università presenti sul territorio.
In questo mercato si trova tanta verdura fresca, erbe spontanee, fichi, pomodori, castagne, biscotti, tanti tipi di pasta, farine, olii, vino, marmellate, confetture, liquori, zafferano, miele, canapa, cosmetica, artigianato, cesti, vestiti, collane, gioielli e bambole, ecc. Ogni banco è un mondo a sé, ogni barattolo e ogni manufatto va raccontato e a volte il racconto supera l’idea dell’acquisto e ci si perde nei racconti del prodotto e delle proprie storie. Questo è RARECHE = radici e così in questo mercato, riscopriamo le nostre radici o avremo la possibilità di recuperarle. Come Angelo intreccia le sue piante e le sue erbe, per creare i suo cesti, nel mercato si intrecciamo vite, prodotti e storie. Tutto questo dove? Nel palazzo della cultura in un ex convento dei Domenicani a Vallo della Lucania, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento dove ha sede il Parco Nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano. Tutto questo grazie in primis ad un gruppo di amici che condividono un obiettivo comune: dare identità ed economia alla propria azienda e quelle del territorio.
Gli amici sono giovani e meno giovani che hanno coltivato la loro idea l’hanno concretizzata e fatta diventare realtà, nel palazzo della Cultura. Questo è molto importante perché l’agricoltura è un mondo di fatica e di attesa soprattutto nelle nostre zone interne in cui si produce in pien’aria rispettando la stagionalità. Pertanto, non c’è certezza del raccolto, sia per le condizioni climatiche (sempre ballerine) e per la presenza di Fauna non più sotto controllo come cinghiali e corvidi che attaccano dall’alto e dal basso i nostri prodotti distruggendo, spesso in toto, la fonte di sostentamento di coloro che li hanno piantati e seminati. Per questo gli acquisti in questo mercato a km zero assumono anche un valore sociale, con questi gesti si sostengono e incentivano le aziende del nostro territorio.
Le aziende che curano i nostri paesaggi in quando sentinelle e custodi del territorio e con la lavorazione dei loro terreni di tipo conservativo li preservano anche dalle intemperie metereologiche. Ed oggi è necessario far toccare con mano questo mondo non tanto a noi cilentani e a chi vive nei territori rurali, ma a chi vive nelle città metropolitane che nutrono ancora pregiudizi su coloro che vivono di agricoltura ritenendoli quasi degli sfigati, soprattutto se delle zone interne e rurali. Oggi chi si occupa di agricoltura ha fatto una scelta consapevole e di vita poiché vive in libertà, in comunità e in armonia con la natura ed oggi ricchezza più grande non c’è. Questa cultura è la nostra cultura e di questa dobbiamo essere gli ambasciatori.
“Rareche”, mercato Rurale Naturale nasce a pochi KM da Pollica – Pioppi, paese emblematico della dieta mediterranea dove Ancel Keys e sua moglie Margareth hanno scelto come luogo di vita e di studio hanno lasciato a tutti noi una grande eredità “la dieta mediterranea”. A noi l’obbligo morale e materiale di darle concretezza e farla sempre più diventare una realtà. A ”Rareche “ si attivano ogni settimana laboratori e seminari per far toccare con mano quello che si fa ogni giorno nelle singole aziende agricole e artigianali di ogni produttore.
Colture che diventano cultura.
Venite a Rareche e ritroverete la vera identità di noi cilentani, siamo lenti ma con radici solide e le nostre idee con il tempo diventano nutrimento e sostentamento.
Rosa Pepe