“La III Commissione Speciale Aree Interne del Consiglio Regionale della Campania ha discusso la risoluzione che ho presentato su “Discontinuità del servizio degli Uffici di Poste Italiane in alcuni piccoli Comuni della Regione”, lo ha affermato il consigliere regionale Tommaso Pellegrino. “Come sottolineato da sindaci e amministratori, in diversi piccoli Comuni della Regione Campania, soprattutto nelle piccole frazioni si registra un disagio dovuto alla mancata apertura quotidiana degli uffici postali – sottolinea ancora Pellegrino dal suo profilo Facebook – le Comunità locali interessate da tale disagio risiedono per lo più nelle aree interne e molto spesso nelle aree montane della nostra Regione. Le Poste rappresentano ancora un punto di riferimento importante, soprattutto nelle piccole Comunità, un presidio indispensabile e utile soprattutto per le persone anziane, che avendo qualche difficoltà in termini di mobilità personale e familiare, per usufruire dei servizi di Poste Italiane, si vedono costrette a spostarsi e recarsi nei Comuni capoluogo”. E poi continua ancora Pellegrino: “Conoscendo la grande sensibilità e l’attenzione che PosteItaliane rivolge alle aree interne e ai piccoli comuni sono certo che nel momento in cui rappresenteremo tali problematiche ai dirigenti, si riusciranno a trovare opportune soluzioni. Ringrazio il Presidente della III Commissione Speciale Aree Interne, Michele Cammarano, per aver celermente calendarizzato la risoluzione”. Pellegrino poi si esprime ancora anche sul Museo della Memoria e della Pace: “Visitare il Museo della Memoria e della Pace in un periodo di guerra come quello che stiamo vivendo è stato per me un momento particolarmente emozionante ed intenso. Il museo regionale della Memoria e della Pace “Giovanni Palatucci” a Campagna in provincia di Salerno è l’unico museo della memoria in Campania. Istituito nel 2008, racconta la triste vicenda che la cittadina di Campagna ha vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale quando, in seguito alle leggi razziali, si decide di istituirvi due centri di internamento per prigionieri politici ed ebrei”. Il consigliere Pellegrino chiarisce: “Un Museo particolarmente curato e amato dagli amici di Campagna che ringrazio per l’affettuosa accoglienza e per le emozioni che mi hanno trasmesso. In un momento in cui sentiamo quotidianamente storie di violenza e cattiveria nelle quali prevale la componente disumana, ascoltare le storie vissute nel campo di internamento di Campagna, dove sono stati salvati dalla morte migliaia di ebrei grazie alla sensibilità e all’umanità di persone come Giovanni Palatucci, al quale è dedicato il Museo, ti allevia almeno un po’ la rabbia e le sofferenze. Ciò che sta succedendo in Ucraina è purtroppo la conferma che la storia non ci ha insegnato nulla, ma noi abbiamo il dovere di trasferire alle nuove generazioni la prova certa dell’accaduto per sperare che i nostri figli possano essere più bravi e soprattutto più sensibili di noi”.
Questione Poste e il Museo della Memoria e della Pace
