E’ stato pubblicato sul sito INPS, il bando triennale Home Care Premium 2019. I destinatari sono i dipendenti e pensionati pubblici INPS, i loro coniugi, parenti e affini di primo grado non autosufficienti. Il programma prevede l’erogazione da parte dell’Istituto di contributi economici mensili in favore di soggetti non autosufficienti, maggiorenni o minorenni, che siano disabili e che si trovino in condizione di non autosufficienza per il rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare. La domanda potrà essere presentata esclusivamente on line tramite il portale INPS dalle ore 12.00 del 4 aprile 2019 alle ore 12.00 del 30 aprile 2019. Gli utenti interessati devono possedere:
1) Pin dispositivo della persona non autosufficiente rilasciato dall’INPS;
2) Attestazione Isee Socio-Sanitaria (anche in modalità ristretta) della persona non autosufficiente;
3) Certificato Invalidità riconosciuta alla persona non autosufficiente;
4) Copia del documento di riconoscimento e del codice fiscale della persona non autosufficiente e del dipendente/pensionato pubblico;
5) Numero di cellulare ed indirizzo e-mail.
Presso il Comune di Agropoli è attivo uno Sportello di Informazione e Consulenza, presso il Palazzo Civico (ex Pretura) in Via C. Pisacane (Tel: 0974 822999; e-mail: [email protected]) nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00; venerdì dalle ore 15.00 alle 18.00.
«Diversamente dagli altri anni – affermano il sindaco Adamo Coppola e l’assessore alle Politiche sociali, Vanna D’Arienzo – il bando Home Care Premium passa da un anno ad una validità di tipo triennale, dal 1 luglio 2019 al 30 giugno 2022. E’ un aiuto economico che l’INPS offre ai suoi pensionati/dipendenti o parenti fino al primo grado non autosufficienti per il pagamento di un assistente domiciliare. Inoltre ulteriori fondi sono destinati anche alle cosiddette “ore di sollievo” per offrire ai medesimi destinatari momenti di accompagnamento e socializzazione. E’ attivo uno sportello presso l’ufficio distaccato del municipio cittadino per essere di ausilio all’utenza».