Con l’Art. 30, Legge n.394 del 06.12.1991 e s.m.i. il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha elencato, minuziosamente, i divieti, gli interventi, gli impianti, le opere, e le attività sanzionabili amministrativamente nel suo territorio. Le sanzioni vanno da un minimo di 25,00 euro a un massimo di 1.032,00 euro. Ecco tutti i divieti: – Cattura, uccisione, danneggiamento della fauna selvatica; – Disturbo della fauna selvatica, ivi compreso l’accesso in Zona A non autorizzato al di fuori della viabilità e della sentieristica assentita; – Raccolta e danneggiamento delle specie, salvo nei territori in cui sono consentite le attività agro-silvopastorali e per quelle commestibili nei limiti e nei quantitativi ammessi dal Piano del Parco e dai regolamenti ad esso associati (fragole, funghi, asparagi, eccc.) – Introduzione in ambiente naturale di specie estranee, vegetali o animali, che possano alterare l’equilibrio naturale, o di specie geneticamente modificate; – Apertura ed esercizio di cave e discariche; – Asportazione di materiali; – Modificazione del regime delle acque (centrali e centraline idroelettriche, deviazioni di corsi d’acqua, bonifica e interramento di invasi, stagni, zone umide anche di carattere temporaneo, ecc..); – Apposizione di manufatti pubblicitari e svolgimento di attività pubblicitarie al di fuori dei centri urbani non autorizzate dall’Ente Parco; – Introduzione e impiego di qualsiasi mezzo di distruzione o di alterazione del cicli biogeochimici; – Introduzione, da parte di privati, di armi, esplosivi e di qualsiasi mezzo distruttivo o di cattura, se non autorizzati; – Uso di fuochi all’aperto, al di fuori delle aree appositamente attrezzate ed autorizzate; – Sorvolo di velivoli non autorizzato, salvo quanto definito dalle leggi sulla disciplina del volo, ivi incluso il sorvolo con mezzi privati con o senza motore; – Attività ed opere che possono compromettere la salvaguardia del paesaggio e degli ambienti naturali tutelati con particolare riguardo alla flora e alla fauna protette e ai rispettivi habitat; – Sbancamenti e livellamenti di terreno, scavi e deposito di materiali; – Apertura e/o modifica di piste forestali, tracciati, strade, sentieri e opere simili; – Realizzazione di nuovi edifici e manufatti e modifica di quelli esistenti, cambio di destinazione d’ uso per quelli esistenti; – Taglio di boschi o piante arboree: fino il 10 cm di diametro; – Taglio di boschi o piante arboree: da 10 cm a 20 cm di diametro; – Taglio di boschi o piante arboree: da 20 cm a 30 cm di diametro; – Taglio di boschi o piante arboree: oltre 30 cm di diametro; – Realizzazione di opere di mobilità come cabinovie, seggiovie, ovovie, ecc..; – radio e telefoniche, rotori, ecc..; – Realizzazione di impianti eolici e fotovoltaici; – Realizzazione di cavidotti, oleodotti, elettrodotti, linee telefoniche, ed in generale per la realizzazione di strutture di sostegno per i servizi e gli impianti di radiotelecomunicazione, nonché per gli altri servizi ed impianti ivi inclusi, torri, tralicci, ecc..; – Eliminazione degli elementi naturali, seminaturali ed antropici caratteristici del paesaggio agrario (siepi, muretti a secco, ecc..); – Campeggio non autorizzato (per tenda, caravan, roulotte e mezzi simili); – Attività sportive: deltaplano, parapendio, canoismo, arrampicata libera, ecc..; – Transito di mezzi meccanici o motorizzati al di fuori delle strade a traffico consentito o autorizzato; – Attività di pesca sportiva; – Esecuzione di opere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione, senza aumento di volumetria; – Dissodamento del prati, prati pascolo e pascoli stabili; – Accesso con cani liberi al di fuori dei centri abitati; – Pascolo non autorizzato, pascolo nei boschi e pascolo brado; – Realizzazione di recinzioni; – Inquinamento di corpi idrici superficiali e sotterranei; – Interventi, impianti, opere ed attività soggette ad autorizzazione/nulla osta o posti in essere in violazione dell’autorizzazione/nulla osta rilasciato non comprese espressamente nelle voci elencate.
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