“Prima di conoscere l’Associazione “Lo Stare Insieme” non volevo nemmeno festeggiare i miei 40 anni! Mettere insieme 100 e più persone di interessi diversi che si conoscono appena e tanti bambini di età diverse, sembrava impossibile! E invece niente più del gioco, dell’originalità e della semplicità può riunirci tutti! Volevo dimostrare che le feste non sono fatte da tutti quegli oggetti che poi si buttano: non servono trombette, né addobbi, ma solo le persone che ti vogliono bene e a cui tu ne vuoi… e i fantastici giochi… più di 15… usciti da quella macchina: una mega-sorpresa!!!… e il vino! non dimenticatelo… perché a fine serata vedere i tuoi amici scemunirsi con qualche rompicapo di Raffaele non ha prezzo!!”. Non sono parole mie. E’ la recensione che si trova all’inizio della pagina facebook dell’Associazione Lo Stare Insieme, fatta da una quarantenne l’8 novembre 2017. È la dimostrazione che quando si lavora con cuore e con passione si riescono ancora a trasmette forti emozioni! Da quel giorno se n’è fatta di strada! E i giochi realizzati ormai son ben più di 15!
Da quel giorno ad esempio si è cominciata ad intravedere una nuova strada, con la costruzione di una rete di partner. Sto parlando del progetto T.O.G. finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del programma Benessere Giovani col Comune di Auletta ente capofila, e col coinvolgimento operativo, appunto, dell’Associazione Lo Stare Insieme e degli altri partner: Comune di Teggiano, CONSID, Associazione Avalon, Demo Active di De Paola Massimiliano, Fondazione MIdA e QS & Partners snc di V. Quagliano & C..
Alcuni giorni fa sono andato a trovare i ragazzi dell’Associazione Lo Stare Insieme che, nell’ambito di questo partenariato, hanno allestito un laboratorio di “Sviluppo e sostenibilità ambientale” ad Auletta presso l’auditorium “Casa delle Parole”. Si tratta di un laboratorio creativo dove gli allievi, tutti under 35, recuperano materiali e producono souvenir, accessori di moda e oggettistica, seguiti dal giovane Pasquale Giachetta e dal maestro artigiano Raffaele Giachetta. È un laboratorio tematico che permette di scoprire come trasformare un oggetto in legno apparentemente da buttare in un oggetto di design o in un gioco, e allo stesso tempo avere interessanti informazioni su tutto ciò che è il riciclo creativo. Il Tutor creativo artigiano, Raffaele Giachetta, usando materiali di recupero come vecchi mobili (tavoli, sedie, quadri, ecc.), porta, passo dopo passo, i suoi allievi alla riscoperta di questi oggetti per riadattarli a nuovi scopi. Nello stesso laboratorio Pasquale Giachetta co-docente responsabile comunicazione, porta a conoscenza i giovani sulle tematiche ambientali. Il laboratorio è partito nel mese di gennaio 2019 ed ora siamo giunti al giro di boa. Le giornate sono state suddivise in due sedute video-teoriche e pratiche. Sono stati previsti due appuntamenti settimanali con orari dalle 17:00 alle 20:00 come da calendario prestabilito, consultabile anche sul sito del Comune di Auletta.
“L’obiettivo del Laboratorio “Sviluppo e sostenibilità ambientale” – mi dice il maestro artigiano Raffaele Giachetta – è quello di sensibilizzare sempre di più su riciclo e riuso del legno, facendo realizzare con le proprie mani un oggetto partendo da un pezzetto di legno che di norma viene smaltito. Riciclare il legno significa risparmiare energia ed evitare gli sprechi. Il nostro Laboratorio è un modo per toccare con mano e capire come è possibile partire da un oggetto di scarto e creare un nuovo oggetto utile e completamente diverso”.
Ho visto con i miei occhi alcuni oggetti esposti creati direttamente dai ragazzi del Laboratorio “Sviluppo e sostenibilità ambientale” ed altri da loro creati in mia presenza. I giovani apprendisti stanno creando, sempre con il riciclo creativo, incontro dopo incontro, oggetti che possano valorizzare il nostro territorio e i nostri prodotti. I ragazzi stanno sempre di più migliorando la manualità e stanno scoprendo davvero che da un rifiuto può nascere qualcosa di sorprendente.
Sempre Raffaele Giachetta, maestro artigiano, tra una lezione e l’altra mi racconta: “Abbiamo creato un bracciale in legno personalizzato per la nostra Associazione, naturalmente con legno di riciclo! Orecchini a forma di carciofo interamente disegnati su legno di noce, sempre leggerissimi per le donne che non amano orecchini pesanti. Questo è artigianato Made in Auletta. I ragazzi stanno andando oltre ogni difficoltà. Abbiamo iniziato a creare qualche oggetto per la 10° Festa del Carciofo Bianco. Bracciali, collane, orecchini e gadget tutti a tema. Il riciclo creativo per la valorizzazione del territorio. Inoltre, in occasione della festa del Carciofo Bianco che si svolgerà ad Auletta il 27/28/29/30/Aprile e 1/maggio 2019 ed in occasione della partecipazione dell’Associazione Lo Stare Insieme di cui rappresento la carica di vice presidente, ho voluto creare qualcosa che rappresentasse il carciofo. Gli orecchini in legno credo lo rappresentino in modo molto visibile! #artigianatomadeinAuletta” E conclude: “Tutto questo ci porta alla conclusione che anche ad Auletta abbiamo dei giovani talenti che hanno solo bisogno di essere spronati e stimolati adeguatamente”.
L’idea, alla fine di questo laboratorio, è di far partire un concorso, dove verranno esposte le opere dei giovani “apprendisti”, che tramite una giuria esterna verranno premiati e si porteranno a casa il premio e le loro creazioni.
Infine un messaggio importante viene dal presidente dell’Associazione Lo Stare Insieme: “Proteggere la terra, ridurre l’inquinamento ambientale con piccoli gesti, è questo che stiamo insegnando ai ragazzi, dei piccoli pezzetti di legno di scarto delle vernici all’acqua, piccoli gesti che possono salvare la nostra terra”. Inizio modulo
Il laboratorio interessa i comprensori del Tanagro e del Vallo di Diano e fornisce azioni di formazione e affiancamento, perseguendo l’obiettivo strategico di dare voce ai giovani under 35 per esprimere le loro idee in materia di ambiente, lavoro e sviluppo. L’attività è inoltre rivolta a tutti i giovani del comprensorio interessati a verificare la fattibilità tecnica, economica, logistica e di mercato della propria idea per creare lavoro nell’ambito di nuove iniziative profit e no profit. L’obiettivo strategico condiviso dai partner del progetto Tanagro Opportunità Giovane è quello di fare rete, favorire la cooperazione territoriale tra Enti, Istituzioni e Associazioni per sensibilizzarli a migliorare la crescita dell’appeal territoriale. Alimentare, quindi, un rinnovato impegno teso a creare condizioni più competitive per la localizzazione di attività, l’erogazione di servizi innovativi, trattenere giovani talenti e valorizzare il patrimonio territoriale del comprensorio. Un centro di competenze professionali capace di divulgare informazioni utili, orientare le idee di nuove attività, cogliere le opportunità regionali, nazionali ed europee anche attraverso la creazione di reti territoriali, la redazione di progetti capaci di incidere sullo sviluppo economico, ambientale ed occupazionale.
L’amministrazione comunale di Auletta, ente capofila del progetto Tanagro Opportunità Giovane, ribadisce che intende creare un “Riferimento Territoriale Istituzionale” al servizio dei giovani, delle Istituzioni singole e associate al fine di acquisire istanze, progetti e idee mettendo al centro della vita economica, sociale e politica la creatività e l’intraprendenza giovanile.