Oltre diecimila assunzioni in cinque anni. Personale giovane e specializzato, esperto in ambito finanziario e assicurativo e che sappia operare sia con le nuove tecnologie per gestire la consegna della corrispondenza. O offrire servizi di pagamento sempre più digitali.
In un Paese, il nostro, che ha nella mancanza di lavoro il suo problema più grave, arriva il nuovo piano strategico (Deliver 2022) di Poste Italiane.
Poste sta continuando a crescere e che prevede di raggiungere un utile di 1,2 miliardi di euro da qui al 2022, con un tasso di crescita medio annuo del 13 per cento. A proposito dei progetti futuri, l’A.D. Del Fante ha spiegato che Poste intende potenziare i suoi servizi finanziari e «sfruttare la crescita dell’e-commerce».
Il segmento corrispondenza e pacchi è “il fulcro dell’attività ” dell’azienda, che punta sempre di più sull’innovazione. A tal proposito “stiamo già vedendo i risultati positivi delle azioni intraprese – sottolinea l’A.d. -, in particolare dell’introduzione di un modello operativo di recapito innovativo, il ‘joint delivery model’, concordato di recente con i sindacati”.
Poste Italiane sta lanciando un nuovo modello operativo di recapito di corrispondenza e pacchi. Secondo un approccio innovativo che tiene conto della densità di popolazione e dei differenti volumi, e che prevede consegne pomeridiane e nel weekend.
Ciò fa seguito alla firma di due importanti accordi sindacali che sanciscono nuove modalità di lavoro. Mentre il gruppo si consolida nel settore in rapida crescita dell’ecommerce applicato al mercato dei pacchi B2C (dall’impresa al consumatore). Dove è già presente con una quota del 30 per cento.
Fonte: Lente Pubblica