Dopo l’8 aprile anche domenica 22 aprile dalle 8:30 alle 12:30 sarà possibile recarsi al centro trasfusionale per donare il sangue. Continua cioè la sensibilizzazione per rispondere alle esigenze e alle necessità del territorio. Anche questa giornata di raccolta straordinaria di sangue si avvale della collaborazione con l’associazione Fratres Vallo di Diano. “E’ importante che la donazione avvenga in ospedale perché il sangue resti a Polla – afferma il responsabile del centro il dottor Carmine Oricchio – viaggiamo su numeri alti per quanto riguarda le unità di sangue che stiamo raccogliendo, circa 600 le donazioni che abbiamo registrato dall’inizio dell’anno. Speriamo di portare avanti questo trend migliorando sempre di più il risultato”. In particolare per sensibilizzare sull’argomento, è in programma venerdì 20 aprile alle 18 presso il convento di sant’Antonio a Polla, l’incontro dal titolo “Dona vita alla tua terra” organizzato in sinergia con l’associazione “I ragazzi del Ponte” che poi domenica 22 aprile si recheranno in ospedale a donare il sangue. Dopo i saluti del presidente Federico Curcio, del direttore sanitario dell’ospedale Luigi Mandia, del sindaco di Polla Rocco Giuliano, del presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino e del presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Raffaele Accetta seguiranno diverse testimonianze di pazienti che hanno tratto giovamento dal ricevimento del sangue proveniente proprio dal centro trasfusionale pollese. Toccherà poi agli interventi della dottoressa Virginia Tagliamonte che affronterà l’importanza della donazione di sangue e del dottor Carmine Oricchio che invece toccherà l’aspetto prettamente burocratico. Le conclusioni sono affidate all’assessore regionale al turismo Corrado Matera. Intanto prosegue la donazione ogni mercoledì con la multicomponent che separa il sangue dal plasma.
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