di Rosa Cinzia Borrelli
In estate ci si nutre di arancione, cioè di frutta e ortaggi di questo colore che ci aiutano a proteggere la nostra pelle dai raggi solari.Tra prodotti dell’ortofrutta del nostro territorio color arancio ricordiamo la Zucca, appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, ovvero la Cucurbita Maxima. Originaria dell’America è oramai largamente diffusa in Campania grazie alle condizioni pedoclimatiche favorevoli. In Italia, le varietà di zucca più coltivate sono la Marina di Chioggia, molto diffusa nel Nord, e la Lunga di Napoli tipica del nostro territorio.
E’ una coltura da pieno campo; la semina va da aprile a maggio e sebbene la raccolta vada da settembre a novembre la sua conservazione persiste per tutto l’inverno ed oltre, quindi è possibile consumarla ancora in questo periodo. L’OP TERRA ORTI ha tra i suoi produttori associati, aziende agricole di grande fama e qualità per la produzione di zucche da tavola non ornamentali.
Ha le seguenti caratteristiche botaniche: fusto rampicante, foglie cuoriformi e lobate, fiori grandi di colore giallo con 5 petali, frutti rotondi di grandi dimensioni a superficie liscia o rugosa di colore verde grigio, giallo o arancione con polpa di colore giallo o arancione. Al momento dell’acquisto è importante che il prodotto sia fresco, ben maturo e sodo. Il picciolo deve essere morbido e ben attaccato alla zucca e la buccia deve essere pulita e senza ammaccature.
Di questo ortaggio è la polpa che viene usata in mille modi in cucina: zuppa, come ripieno per pasta fresca, grigliata, sott’olio, etc. Oltre che per il gusto amabile che ne permette l’associazione con svariati ingredienti in molte preparazioni gastronomiche, la zucca è particolarmente adatta per chi segue diete ipolipidiche e ipocaloriche e anche per diabetici. E’ infatti ricchissima in acqua e vitamine, in particolare β-carotene che protegge la nostra pelle dai raggi UV ma che permette anche una abbronzatura persistente ed uniforme. E’ invece povera in carboidrati, in particolare zuccheri semplici, e sali minerali, il contenuto in sodio è di solo 1mg, mentre calcio e fosforo rispetto ad altri ortaggi è molto modesto. Anche i semi comunque sono molto utilizzati sia in cucina come stuzzichino dopo tostatura e salatura che per uso medicamentoso: la tradizione vuole che vangano impiegati per liberare l’intestino da tenia echinococco grazie alla presenza di un amminoacido la cucurbitina che provoca il distacco del verme dalle pareti dell’intestino.
Zucca alla scapece
La preparazione è una variante dell’altra cultivar della stessa famiglia: la zucchina. E’ una ricetta alternativa che stupirà e allieterà i vostri ospiti per il colore acceso del pietanza e il gusto amabile della preparazione. E’ possibile seguire la ricetta in dettaglio sulla pagina Facebook dell’OP TERRA ORTI. Ingredienti: 500g di zucca già mondata, lavata e tagliata a pezzettini sottili; 1L di olio extra vergine di oliva per friggere; aceto di vino bianco quanto basta, sale, aglio a pezzetti, menta fresca.
Friggere la zucca fino a doratura dei pezzettini, una volta raffreddati condirli con aceto, sale, aglio e menta. Far mantecare e poi servire come contorno. La presenza di olio in preparazioni di colore arancione non deve scoraggiare il consumo anzi deve tranquillizzare poiché’ la provitamina A o i carotenoidi in generale sono vitamine liposolubili, quindi per poter essere assimilate e rendersi biodisponibili devono essere ingerite in presenza di olio come trasportatore.