Viviamo nell’era del digitale 3.0, in cui tutti siamo “social” e rintracciabili su internet. Non c’è azienda, organizzazione, ente … che non abbia un sito web. Nella maggior parte dei casi, i siti presenti in rete sono ben strutturati e organizzati, sono ricchi di informazioni e sono in grado di soddisfare le richieste e le curiosità degli internauti.
Per i piani di zona non poteva essere diversamente, o quasi…
Nella ricerca condotta dalla redazione del Settimanale Unico circa gli ambiti territoriali per i servizi sociali del PNCVDA (Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni), il primo passo è stato proprio quello di ricercare e visitare tutti i siti internet dei 5 piani di zona nei quali è suddivisa l’area del PNCVDA. Ricordiamo che i piani di zona a cui facciamo riferimento sono: S03 (con comune capofila Eboli), S07 (con comune capofila Roccadaspide), S08 (con comune capofila Vallo della Lucania), S09 (con comune capofila Sapri) e S10 (con comune capofila Sala Consilina).
Fatta eccezione per quello di Roccadaspide, i piani di zona sopraelencati sono tutti forniti di un sito internet ben fatto, con una grafica snella e di facile comprensione. Sono suddivisi per aree tematiche (minori, anziani, famiglie, detenuti, immigrati e così via…), ognuna di esse con una descrizione precisa circa le particolari attenzioni che il piano di zona intende riservargli.
Alcuni dei siti visitabili, forniscono dati interessanti circa le spese dedicate ai servizi sociali che sono state effettuate negli anni precedenti (è il caso, ad esempio, dell’ambito S10), o quelle relative al mese in corso – ottobre 2017 (ambito S08).
Mi sono soffermata con attenzione sul sito di quest’ultimo ambito, che vede Vallo della Lucania comune capofila e che comprende ben 37 comuni (totalizzando 96.455 abitanti).
Esplorando le varie sezioni del sito web (alcune delle quali vuote o ancora in costruzione), le notizie interessanti che si possono recuperare sono poche e disparate:
- -Attraverso il “registro cooperative accreditate”, è possibile conoscere quali sono le cooperative accreditare per il servizio di “integrazione scolastica” agli alunni con disabilità. Le cooperative in questione sono 11: 4 con sede a Vallo della Lucania, 2 ad Agropoli, 2 a Novi Velia, 1 a Celle di Bulgheria, 1 a Torre Orsaia e 1 a Pontecagnano Faiano. Ma non troviamo un elenco delle cooperative che si occupano dell’assistenza agli anziani (tanto per fare un esempio).
- -Nella sezione dedicata all’albo pretorio, leggendo l’ultima delibera caricata (datata venerdì 6 ottobre 2017 ma caricata sul sito lunedì 23 ottobre 2017), relativa alla “Presa d’atto finanziamento progetto SIA – Sostegno per l’Inclusione Attiva”, veniamo a conoscenza che le risorse assegnate all’Ambito Territoriale S08 per il triennio 2017/2019 ammontano a € 1.665.171,00.
- -Ancora nella sezione dedicata all’albo pretorio, troviamo alcune delibere riguardanti le spese relative al mese di ottobre 2017: la “liquidazione competenze Operatori di Sportello e Case Manager” (che ammonta a € 11.750 complessivi di imposta regionale sulle attività produttive); le prestazioni integrative erogate dalle singole cooperative accreditate; l’approvazione di assegni di cura a persone con disabilità gravissime: si tratta di 9 assegni mensili di € 700,00 cadauno.
In definitiva possiamo affermare che, in linea di massima, i siti web degli ambiti territoriali che ci interessano aiutano gli internauti a capire bene cosa sia un piano di zona, di cosa si occupi, con quali modalità intervengano in aiuto di chi ha bisogno. Ma se qualcuno volesse andare più nello specifico potrebbe rimanere molto deluso. Per esempio non si trovano i bilanci, non si può accedere ai dati del personale, né conoscere i progetti operativi dei vari settori d’intervento. Non esistono indicazioni per avere accesso ai servizi offerti né si capisce se esiste un numero per chiedere il pronto intervento sociale …
Insomma, c’è molta strada da fare per mettere i nostri servizi alle persone con problematiche sociali da affrontare al passo con le migliori esperienze già consolidate in altre realtà italiane.