Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra, le vittorie italiane
I nostri studenti italiani vincono una medaglia d’oro, quattro medaglie di bronzo e un’ulteriore medaglia di bronzo nella gara a squadre. Bianchi: “Desidero esprimervi le congratulazioni per l’impegno e l’entusiasmo che ciascuno di voi ha saputo manifestare durante le varie fasi di preparazione e di studio per partecipare alle competizioni e alle gare, promosse e organizzate dal Ministero. (..) Mi rallegro di apprendere che il numero di scuole, studenti e docenti partecipanti alle varie Olimpiadi è costante e in alcuni casi è aumentato. È una significati va testimonianza dell’atteggiamento propositivo e innovativo che, grazie a voi e al vostro impegno, costituisce una grande premessa per il futuro! ”
Queste le parole del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, nella sua lettera destinata a tutti gli studenti che hanno partecipato alle Olimpiadi e che si sono messi in competizione in un momento difficile della scuola: “Desidero esprimervi le congratulazioni per l’impegno e l’entusiasmo che ciascuno di voi ha saputo manifestare durante le varie fasi di preparazione e di studio per partecipare alle competizioni e alle gare, promosse e organizzate dal Ministero nel “Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze”. In particolare,mi preme sottolineare che le Olimpiadi sono una forma con cui gli insegnanti sostengono le vostre attitudini e valorizzano le vostre aspirazioni. Mi rallegro di apprendere che il numero di scuole, studenti e docenti partecipanti alle varie Olimpiadi è costante e in alcuni casi è aumentato. È una significati va testimonianza dell’atteggiamento propositivo e innovativo che, grazie a voi e al vostro impegno, costituisce una grande premessa per il futuro! Ognuno di voi quest’anno si è messo in gioco non solo nelle discipline umanistiche, scientifiche, tecnologiche, sociali, artistiche, ma anche su aspetti nuovi, quali lo svolgimento della didattica e delle stesse gare a distanza. È proprio nel mettersi in gioco, intanto con sè stessi e poi con gli altri, il significato più autentico delle Olimpiadi e del concetto stesso di “competere”: appunto un “andare insieme”, in cui il merito di ciascuno non lasci indietro nessuno e il talento di tutti rappresenti la forza di migliorare la nostra scuola e la nostra società. Crescere insieme, crescere tutti. Ad maiora a tutti! Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra, gli studenti italiani vincono una medaglia d’oro, quattro medaglie di bronzo e un’ulteriore medaglia di bronzo nella gara a squadre. Studentesse e studenti hanno vinto l’equivalente di una medaglia d’oro e di quattro medaglie di bronzo. Buoni i risultati. Grande la soddisfazione della squadra italiana alla XIV edizione delle Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra (IESO – International Earth Sciences Olympiad 2021). XIV edizione delle Olimpiadi si è tenuta online dal 24 al 30 agosto 2021. La competizione avrebbe dovuto svolgersi a Tyumen, in Russia. Ecco i vincitori: sei studentesse e studenti selezionati con la fase nazionale delle Olimpiadi delle Scienze Naturali e individuati tra i primi classificati del biennio e del triennio-sezione Scienze della Terra: Gabriele Cristaudo del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Catania, Andrea Toninello dell’I.I.S. “Cattaneo-Mattei” di Monselice (PD) e Leonardo Campagna del Liceo Scientifico “G. Rummo” di Benevento, per il biennio, Elisa Sabadini, del Liceo Scientifico “Marconi” di Carrara (MS), Claudia Guidolin del Liceo “G.B. Brocchi” di Bassano del Grappa (VI) ed Ernesto Sangiorgio dell’ITC “Pacini” di Pistoia, per il triennio. “Le IESO 2021, comunicano dal Ministero dell’Istruzione, sono state realizzate interamente online, con modalità innovative sia nella forma che nella tipologia di prove. La prova teorica è stata trasformata in un Data Mining Test, un tipo di test che prevede che gli studenti ricavino informazioni da un insieme di dati non organizzato. Due gli argomenti proposti: “La fase parossistica dell’Etna” e “Le miniere di Bauxite del sud della Francia”. Queste prove innovative hanno messo in gioco diverse competenze, proponendo una serie di quesiti da risolvere utilizzando risorse digitali, elaborando dati e ragionando su carte e grafici. Claudia Guidolin ha ricevuto una valutazione di “eccellente”, corrispondente a una medaglia d’oro, Gabriele Cristaudo, Andrea Toninello, Elisa Sabadini e Leonardo Campagna hanno ottenuto un “buono”, corrispondente a una medaglia di bronzo”. Durante la competizione avrebbe dovuto svolgersi anche l’International Team Field Investigation, una gara sul campo con squadre composte da ragazze e ragazzi di nazionalità diversa. Si è trasformata in un National Team Field durante il quale i sei ragazzi italiani hanno lavorato congiuntamente producendo un filmato che ha analizzato gli aspetti geologici, ma anche quelli storici e ambientali, di un sito vicino alla loro realtà. Il lavoro è stato valutato con un “buono”, corrispondente a una medaglia di bronzo. Agli studenti, precisano dal Ministero dell’Istruzione, è stato, infine, richiesto di presentare un elaborato sul tema Earth Science and Art. Sia l’immagine di Elisa Sabadini, sia il filmato di Gabriele Cristaudo sono stati considerati tra i migliori in assoluto; il filmato di Gabriele Cristaudo, in particolare, è stato l’unico presentato interamente a tutto il pubblico delle IESO. La competizione è stata organizzata dall’Associazione degli Insegnanti di Scienze Naturali, con il supporto del Ministero dell’Istruzione, Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione. “Il lavoro, precisano da Viale Trastevere, del gruppo IESO dell’ANISN (coordinato da Susanna Occhipinti e composto da Marie Claire Courthod e dall’”alumno” Samuele Rosso) ha previsto momenti di approfondimento per la squadra italiana sui contenuti teorico-pratici delle Scienze della Terra, che si sono svolti online, con il supporto dell’Università di Milano e dell’INGV di Genova. Una parte del team ha partecipato dalla Valle d’Aosta: gli studenti hanno potuto svolgere anche diverse attività didattico-formative, sulla skyway al Monte Bianco, al Forte di Bard, all’Osservatorio Astronomico di St. Barthélemy e alle miniere di Saint Marcel”.
Emilio La Greca Romano