Le sale cinematografiche dal 5 ottobre si sono gremite di emozioni per una straordinaria vicenda che merita di essere narrata . Due anime cucite dal destino, venute al mondo nello stesso luogo con un tempismo che nonostante le sue imperfezioni è capace di rendere tutto perfetto. Luca Trapanese è un ragazzo single, con un desiderio custodito nel cuore: essere padre. Alba è stata abbandonata in ospedale, è affetta dalla sindrome di down ed è difficile trovarle una famiglia. Il giovane Luca è l’unica persona ad aver presentato domanda di disponibilità per l’ affido della piccola. Un compito difficile per il Tribunale, poichè la legge sull’affido di minori per i single è velata da tante sfumature. Inizia così la battaglia per Trapanese: un percorso irto di ostacoli dove si trova a fronteggiare discriminazioni e sofferenze, le stesse per tutti coloro che intraprendono il viaggio dell’adozione. E’ la storia di un padre che accetta di essere “scartato” pur di rincorrere la felicità di una bambina. Alba è stata adottata da Luca a giugno del 2018. E’ il primo caso in Italia di adozione da parte di una persona single in Italia. Il film descrive in un tono sommesso e delicato, tutti i passaggi vissuti. E’ un grido di speranza, un salto nel vuoto oltre le tradizionali convenzioni che vedono nella famiglia uno standard racchiuso in una cornice che deve essere oltrepassata, nel rispetto di ogni forma di amore . Luca Trapanese da anni svolge attività di volontariato in Italia e nel mondo, ha fondato l’associazione “A ruota libera” e ha realizzato numerosi progetti legati alla disabilità, Il film è tratto dal romanzo “Nata per te, storia di Alba raccontata fra noi” , di Luca Mercadante e Luca Trapanese.
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